Guerra

Enrico Letta, la vendetta: "Avete votato voi il taglio dei parlamentari"

Enrico Letta ora si vendica. Dopo le polemiche e gli attacchi delle ultime ore per le liste che hanno scontentato parecchi parlamentari dem, ecco che arriva la risposta piccata del segretario. "La gran parte dei parlamentari uscenti ha votato il taglio dei seggi e il Rosatellum. Io no", parole di ghiccio quelle di Letta riportate dal Corriere, che lasciano intendere quanto sia seria la situazione all'interno del partito del Nazareno.

 

 

 

 

Insomma il segretario si trova nel bel mezzo di una guerra di partito proprio a poco più di un mese dalle elezioni. "Ho dovuto rinunciare a molti nomi validi, miei e di altri. Sacrifici inevitabili", avrebbe detto Letta ringraziando "lo spirito di unità" di Barbara Pollastrini e Roberta Pinotti che si sono tirate indietro come Luigi Zanda. Ma la guerra nel partito non si spegne con frasi come questa.

 

 

 

Lotti è amareggiato e la sua Base riformista potrebbe dare filo da torcere a Letta che appare sempre più in bilico in caso di clamoroso flop al voto del prossimo 25 settembre. Le grandi manovre alle sue spalle sarebbero già cominciate. Sondaggi alla mano, il centrosinistra ha poche speranze di uscire vincitore da questa tornata elettorale e dunque inevitabilmente sarà necessario un cambio della guardia in cima al Pd. La fronda di Bonaccini è già in movimento e in tanti scommettono sull'apertura di un congresso già il 26 settembre. Insomma la mossa delle liste potrebbe essere l'ultimo gesto di Letta prima di abbandonare la nave.