Nei guai

Pd, scandalo travolge la campagna elettorale: La Regina si ritira

Alla fine Raffaele La Regina ha rinunciato alla sua candidatura col Pd. Il dem under 35 che avrebbe dovuto rappresentare la linea nuova del Pd di Letta si è fatto da parte. Troppo pesanti gli insulti a Israele per passare inosservati. Enrico Letta aveva fatto orecchie da mercante parlando di "frasi del passato" e difendendone la candidatura. Poi in mattinata anche gli insulti a Salvini che parlava di un passo indietro di La Regina.

 

 

 

Ora la resa dei conti è arrivata: il Pd perde un altro candidato alle elezioni del 25 settembre. "Quando si ha 20 anni si esprimono e si pensano molte cose. Poi si cresce, si studia, si cambia idea. Rinuncio alla mia candidatura perché il Pd viene prima di tutto e perchè questa campagna elettorale è troppo importante per essere inquinata in questo modo", ha affermato La Regina su Facebook annunciando il suo ritiro.

 

 

 

Non è certo un periodo facile per il Pd che si trova schiacciato tra il caso La Regina e le urla da "Suburra" di Albino Ruberti, braccio destro di Gualtieri in Campidoglio. Insomma il Pd ha iniziato nel peggiore dei modi questa campagna elettorale. I candidati cadono uno ad uno sotto i colpi degli scandali. Dopo De Angelis, protagonista della lite con Ruberti, tocca anche a La Regina. Ecco la superiorità morale della sinistra, tutta a base di insulti e risse per strada.