Laura Boldrini è stata contestata in piazza Esquilino a Roma dalle femministe di cui lei stessa si sente la paladina. "Questa piazza non le appartiene, sa perché non possiamo lottare insieme per i diritti? Perché a lei di chi abita nelle periferie non gliene frega niente", hanno urlato le attiviste pro aborto che hanno protestato contro la deputata del Pd. E ancora: "Lei si riempie la bocca con i diritti ma la verità è che non ha mai fatto un ca***. Questa piazza non le appartiene, perché a lei di chi abita nelle periferie non gliene frega niente".
Così dunque le studentesse scese in piazza per ribadire la necessità del diritto all'aborto nella manifestazione convocata da Non Una di Meno, hanno allontanato la Boldrini. "Vogliamo che lei se ne vada". "A me sembra un atteggiamento stupito", prova a rispondere la Boldrini. "Abbiamo allontanato la Boldrini, che non è ben accetta in una piazza per i diritti delle donne - si legge in una nota firmata da Giulia Calò, studentessa di Potere al Popolo che ha dato vita alla contestazione - siamo scese in piazza contro il futuro governo Meloni per rivendicare il diritto all'aborto, e allo stesso tempo non accettiamo la presenza di chi rappresenta il simbolo di una politica guerrafondaia come quella del Partito Democratico che ha governato negli ultimi anni soprattutto con il governo Draghi e ha negato i diritti con i tagli alla sanità e al welfare. In questa Regione a guida Zingaretti i consultori sono sottodimensionati, la contraccezione è a pagamento e il 70 per cento dei medici è obiettore. Noi siamo con i giovani, i precari, gli abitanti dei quartieri popolari, non con chi fa le passerelle e poi ci nega il futuro. Costruiamo l'opposizione al governo Meloni, come lo siamo stati dell'agenda Draghi".
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev