Alla faccia dell'anti-casta

Roberto Fico, che fine ha fatto? Gira una voce: "Il suo ufficio..."

Roberto Fico è pronto a traslocare nel suo nuovo ufficio. L’ex presidente della Camera ha deciso di usufruire dei benefit destinati a chi ha ricoperto il suo ruolo e si è spostato nella stanza che fu anche di Pier Ferdinando Casini. In questo modo Fico ha completato la sua trasformazione: da grillino della prima ora che si presentò in autobus a Montecitorio a politico fatto e finito che non si lascia sfuggire alcun privilegio.

 

Fico manterrà anche una parte del suo staff, ovvero due collaboratori esterni, per l’intera legislatura. “Spero si tratti di una menzogna”, ha commentato Alessandro Di Battista, ma l’indiscrezione è confermata. Anzi, ironia della sorte vuole che l’ex presidente della Camera si sposterà proprio sotto al tetto che era stato occupato dal Movimento 5 Stelle nel settembre 2013 per protestare contro un ddl sulle riforme. Non avendo potuto presentarsi nuovamente alle elezioni per la regola del secondo mandato, Fico ha quindi deciso di avvalersi dei benefit concessi all’ex presidente.

 

"I miei auguri ai neo eletti presidenti di Camera e Senato - ha dichiarato il grillino in una nota - Lorenzo Fontana e Ignazio La Russa. Avranno il compito di rappresentare le istituzioni e guidarle in un momento delicato per il nostro Paese. Buon lavoro".