Schermaglie

L'aria che tira, Delmastro contro Mulè: "Come la sinistra"

Pioggia di critiche sui nomi dei ministeri del nuovo governo. Il primo ad aprire le danze era stato Articolo 1, che per mano del suo fondatore Arturo Scotto aveva attaccato: "Ministeri dal nome bizzarro che evocano un tempo antico. Antichissimo, una pennellata di nero sulla vita della Repubblica". Peccato però che "la sovranità alimentare è il medesimo ministero francese". A dirlo è Andrea Delmastro. Il deputato di Fratelli d'Italia, ospite de L'Aria Che Tira nella puntata di lunedì 24 ottobre su La7, riporta la sinistra alla realtà: "La sinistra si scandalizza per la 'sovranità alimentare' ma dimentica che è il medesimo ministero francese".

E ancora: "Sta nelle corde di FdI tutelare e difendere il made in Italy dalla concorrenza sleale". Chiusa la parentesi dicasteri, Myrta Merlino chiede come invece il partito si difenderà da Forza Italia. Giorgia Meloni non ha fatto in tempo a insediarsi a Palazzo Chigi, che il giorno dopo l'azzurro Giorgio Mulè si è detto deluso. "Mulè - replica - è un amico, non commento i fatti interni. In ogni caso il titolo 'Meloni ci ha delusi' mi sembra che abbia ereditato la grammatica dalla sinistra".

Poi la stoccata: "Noi dobbiamo fare contenti gli italiani e mi sembra che al momento ci stiamo riuscendo. Per i ministeri abbiamo cercato di accontentare tutti gli alleati, ma è difficile accontentare le ambizioni personali". Così facendo - conclude - "avremmo dovuto avere più di 400 ministeri".

Qui l'intero intervento di Delmastro a L'Aria Che Tira