La confessione

Roberto Calderoli salta il primo Cdm: "Sarò sotto anestesia"

Al primo Consiglio dei Ministri, il ministro per le Autonomie, Roberto Calderoli, non sarà presente. "Sarò sotto anestesia", ha raccontato al Corriere parlando da una stanza dell’Istituto Oncologico Veneto di Padova dove da ieri è ricoverato per un controllo dovuto alla battaglia contro un tumore. "Sto bene — rassicura il ministro alle Autonomie — Dovrebbe risolversi tutto in un paio di giorni. Ma in passato mi è capitato di doverci rimanere anche di più ed uscire solo dopo un intervento". "Avevo fissato il ricovero proprio per il 30 ottobre contando sullo stop all’attività politica per il ponte di Ognissanti. Non avevo calcolato la crisi di governo, le elezioni, la formazione dell’esecutivo e tutto il resto", spiega Calderoli. Calderoli poi parla della malattia: Ormai ci convivo, non condiziona il mio lavoro. Mi è capitato di andare in Aula al Senato con le flebo sotto la giacca".

Ma non ci sarà alcuno stop al suo lavoro da ministro. E ieri ha anche incontrato il presidente del Veneto, Luca Zaia, proprio per parlare di autonomia: "Non abbiamo perso l’occasione per lavorare un paio un paio d’ore, per studiare e progettare quello che è nel cuore di entrambi ovvero l’autonomia — spiega il ministro al Corriere — io e Luca sull’argomento abbiamo le idee chiarissime e la pensiamo allo stesso modo sulla strada da seguire e sull’obiettivo da raggiungere e siamo entusiasti di questo nostro progetto". Calderoli dovrebbe tornare a Roma mercoledì.