CATEGORIE

Meloni, "ti mangiamo il cuore": striscioni choc al corteo contro la violenza sulle donne

sabato 26 novembre 2022

2' di lettura

"Fascista Meloni noi ti farem la guerra", "Ti mangiamo il cuore": sono solo alcuni degli striscioni destinati al Presidente del Consiglio ed esposti alla manifestazione contro la violenza sulle donne organizzata a Roma dall'associazione "Non una di meno". Lo riporta l'Ansa. Ma non è tutto. Perché a seguire ci sono stati anche diversi cori contro la Meloni, come "Meloni fascista sei la prima della lista". 

"Siamo state identificate dalla polizia che ha tentato di toglierci lo striscione. Ma noi lo rivendichiamo", avrebbero detto le manifestanti che tenevano uno degli striscioni con slogan contro il presidente del Consiglio. Immediata la solidarietà da parte di Fratelli d'Italia e Forza Italia. "Non sorprendono più le continue manifestazioni di odio e violenza nei confronti di Giorgia Meloni, rea evidentemente di aver vinto libere e democratiche elezioni. Semmai, quello che stupisce e ci fa sorridere amaramente è che questo odio oggi arrivi proprio da quei ragazzi e ragazze che partecipando alla manifestazione 'Non una di meno', sfilano contro la violenza sulle donne", ha commentato la ministra Daniela Santanchè. 

Sulla questione è intervenuto anche Alessandro Cattaneo, presidente dei deputati di Forza Italia: "Piena solidarietà a Giorgia Meloni per gli striscioni e i cori intimidatori nel corso del corteo per dire NO alla violenza sulle donne. Tolleranza zero per chi tradisce i valori democratici di un Paese, della libertà di espressione e dei diritti di ogni donna". Infine Salvini: "Insulti contro di me a Milano da parte dei centri sociali, cori contro Giorgia al corteo di `'Non una di meno'´ a Roma. Se a sinistra vogliono continuare ad aggredire e schiumare rabbia, facciano pure: non ci intimidiscono e siamo più determinati che mai".

tag
roma
giorgia meloni

Il sindaco dei flop Roberto Gualtieri, disastro al Giubileo: "4 interventi finiti su 118"

L'attrice Drusilla Foer su Giorgia Meloni: "Non riesco a farmela stare antipatica"

Un caso a Roma Maturità, Pietro Marconcini: prende 83, chiede di avere 60. L'unico che rinuncia a qualcosa

Ti potrebbero interessare

Roberto Gualtieri, disastro al Giubileo: "4 interventi finiti su 118"

Claudia Osmetti

Drusilla Foer su Giorgia Meloni: "Non riesco a farmela stare antipatica"

Maturità, Pietro Marconcini: prende 83, chiede di avere 60. L'unico che rinuncia a qualcosa

Immigrazione, l'Economist promuove il modello-Albania: crisi di nervi a sinistra

L'indagine che ribalta Milano? Che fine ha fatto il garantismo

Daniele Capezzone nel suo Occhio al caffè analizza i principali fatti che troviamo sui principali quotidiani nazi...

Non bisogna mai sfidare l'ira dei miti

A scanso di equivoci, prima che la “polizia del pensiero” e le brigate politicamente corrette scendano in ca...
Daniele Capezzone

I nipotini chic del Pd perdono un altro ciclo

Il mio viaggio nel giornalismo comincia nell’era di Mani Pulite, quando arrestarono Mario Chiesa nel 1992 e nessun...
Mario Sechi

Pd, la truffa del sindaco con "Lello il Sensitivo" e le sim dei profughi

La vergogna della corruzione si abbatte ancora su Sorrento. Quello che ormai è l’ex sindaco viene raggiunto...
Francesco Storace