Gianni Barbacetto, in collegamento con Tiziana Panella a Tagadà, su La7, nella puntata del 30 novembre, commenta così l'azione politica del Terzo Polo che seppur all'opposizione si è detto pronto a dare una mano sulla manovra al governo di Giorgia Meloni: "Stiamo parlando della politica italiana che è divertentissima. Il fatto divertente è che ci sia un gruppo che si dice all'opposizione ma bacchetta un partito della maggioranza, cioè Forza Italia, dicendo che non fa abbastanza bene il suo lavoro di sostegno alla maggioranza", osserva il giornalista de Il Fatto quotidiano. Insomma, "è bellissimo. C'è un pezzo di sedicente opposizione, Calenda e Renzi, che se la pigliano con Licia Ronzulli, Silvio Berlusconi e Forza Italia" con l'obietto, prosegue Barbacetto, "di sostituirli".
Qui l'intervento di Gianni Barbacetto a Tagadà
Quindi, ricorda il giornalista de Il Fatto quotidiano, durante la campagna elettorale, "Carlo Calenda diceva 'votatemi ma spero che Giorgia Meloni non vinca abbastanza da poter durare e quindi io in qualche modo farò una specie di congiura di palazzo e sostituirò la Melonii". Ma, conclude Gianni Barbacetto, "visto che la Meloni, invece, di voti ne ha avuti tanti e di parlamentari ancora di più allora vuole sostituirsi a Silvio Berlusconi",