Dalla Berlinguer

CartaBianca, il sondaggio: Meloni sfonda, il crollo del Pd

Un'istantanea del trionfo di Giorgia Meloni e del dramma del Pd. A Cartabianca, su Rai 3, Bianca Berlinguer manda in onda i dati del sondaggio di Emg sul quadro politico attuale confrontato a quello del 25 settembre scorso, il giorno del voto che ha mandato Fratelli d'Italia e il centrodestra al governo di questo Paese. In poco meno di tre mesi, il primo partito d'Italia è diventato sempre più primo, sfondando ampiamente quota 30 per cento. I dem invece, travolti dal fallimento elettorale e poi dall'euro-scandalo del Qatargate, sono sprofondati sotto il 17 per cento. Una rilevazione perfino ottimistica, quella di Emg, visto che altri istituti parlano addirittura di soglia del 15% superata in negativo. 

Nello specifico, la Meloni è data al 29,3%, con un +3,3 sul dato già record del 25 settembre (altri sondaggi danno FdI sopra il 30%, per la verità). Il Movimento 5 Stelle è secondo partito al 17,3%, avendo guadagnato 1,9 punti. Quindi c'è il Pd, al 16,8% ma con una clamorosa contrazione del 2,3 per cento. Ai piedi del podio la Lega, all'8,9% (+0,1), quindi Azione-Italia Viva, il Terzo Polo di Calenda e Renzi al 7,5% (-0,3). In calo anche Forza Italia, al 6,7% (-1,4) e pagano dazio ai vari scandali della sinistra anche Sinistra Italia - Europa Verde, il cartello che ha portato Soumahoro in Parlamento (3,2%, -0,4) e +Europa (2,4%, -0.4).  

A conferma della crescita complessiva del centrodestra, c'è anche il giudizio positivo sul primo vero banco di prova del governo, la manovra economica giudicata positivamente dal 44% degli intervistati a fronte del giudizio negativo del 38% (mentre il 18% non risponde). Mauro Corona, opinionista fisso della Berlinguer, prova a indicare la via al Pd: "L'opposizione? È inutile cambiare il segretario del partito, bisogna tornare casa per casa, porta a porta a dire alla gente 'da domani cerchiamo di aiutare gli operai, i poveri, i senzatetto' e non bisogna toccare la sanità".