Idee storte

Gianfranco Fini sugli eco-teppisti: "In ogni caso vanno ascoltati"

Gianfranco Fini non nomina mai il movimento ambientalista di Ultima Generazione ma parla di loro e in qualche modo li sdogana. "E poi ci sono questi ragazzi, no? Che avranno dei modi di protestare che a volte sembrano confusi, che per certi aspetti possono apparire censurabili ma che in ogni caso la politica ha il dovere di ascoltare, soprattutto per i temi che sottopongono alla nostra attenzione", ha detto il fondato di Alleanza nazione secondo quanto riporta il Corriere della Sera. Parole che osserva Tommaso Labate sono "in controtendenza col sentire di quel centrodestra di governo di cui è stato uno dei fondatori e decisamente in dissenso rispetto alla classe dirigente degli ex An di cui è stato il nume tutelare".

 

 

Fini ha parlato degli ambientalisti durante la presentazione de La bolgia dei dannati di Marcello Vitale a Roma. "La cosa che più deve spaventarci, riguardo ai giovani, è l’apatia", ha detto l'ex presidente della Camera. "Per cui, se i giovani protestano per tentare di imporre alla politica dei temi, anche se questa protesta a volte assume connotati che appaiono confusi e forse anche censurabili, la politica ha il dovere di ascoltarli. Perché una cosa confusa e censurabile è comunque sempre meglio che l’apatia".

 

Poi ha precisato: "Ogni protesta deve rimanere all’interno della legge. Ma possiamo sostenere che questi giovani facciano cose più gravi di quelle che si vedevano nel secolo scorso?". Il dibattito è aperto.