Daniele Capezzone propone a Giorgia Meloni di vendere la Rai. Visto che nel testo della Nadef si annuncia che "tra gli strumenti da mettere in campo nei prossimi anni, c’è anche 'la dismissione di partecipazioni societarie pubbliche'", scrive il direttore editoriale di Libero, allora "portiamoci avanti con il lavoro" e cominciamo con la vendita della Rai. "Cominciate da Viale Mazzini. Cos’altro c’è di meglio per iniziare a dismettere beni che fanno capo alla mano pubblica, ma che - purtroppo - si sono rivelati costosi, inefficienti, fonte sistematica di polemiche nonché di selvaggia occupazione da parte del sistema dei partiti?". Inoltre, ci potremo liberare così dal canone e da certi conduttori di sinistra.
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