CATEGORIE

Schlein, "qui è il caos": il voto che può cancellare il Pd

di Annarita Digiorgio lunedì 11 dicembre 2023

3' di lettura

A maggio 2024 Antonio Decaro, primo cittadino di Bari e presidente di tutti i sindaci d’Italia, cesserà il mandato. Ma non ha cresciuto un suo successore, e quindi si è aperto il suk per il candidato sindaco. È saltato il modello Foggia che ha portato il campo largo alla vittoria di un sindaco 5Stelle, anche se a due mesi dal voto ancora non riesce a comporre una giunta.

Quella è terra di Giuseppe Conte, che a Bari non ha mai sfondato. Anche perché il capoluogo regionale è una delle poche amministrazioni rimaste in cui i grillini tutt’oggi sono all’opposizione del Pd. Ma questa volta, per vincere, c’è bisogno che si mettano insieme. Il partito democratico ha tre candidati in campo: l’onorevole Marco Lacarra, l’assessore allo Sport Pietro Petruzzelli, e l’assessore ai servizi sociali Paola Romano. Tutti e tre godono di largo consenso, e sono d’accordo a sfidarsi con le primarie. Strumento con cui da sempre, in Puglia, si sono scelti i candidati: alle regionali (sia Vendola che Emiliano) e alle amministrative.

Vizzardelli gela la Schlein: "Non voto Pd"

«Pss, ma è stato il Vizzardelli?». Le signore impellicciate si danno di gomito. È appena finit...

Ma il Movimento 5 Stelle, con la supervisione della delegata mandata da Conte per le amministrative Paola Taverna, non vuole i gazebo. E hanno anche messo il veto su Italia Viva, nonostante a Foggia il partito di Renzi abbia sostenuto il loro candidato, e a Taranto i 5stelle appoggiano il sindaco appena passato proprio a Italia Viva. I vendoliani, insieme ad alcune associazioni della sinistra da salotto, hanno un loro candidato: Michele Laforgia, avvocato penalista, figlio di un ex sindaco di Bari, massimo esemplare della sinistra col cashmere ma che non bazzica i quartieri popolari. Per questo anche lui è contrario ai gazebo: «Non sono disponibile a fare le primarie - ha detto Laforgia -. Penso che la democrazia sia un lavoro e voglio togliere da questa città l’ipoteca che hanno i portatori e compratori di voti. Non si governa una città facendo accordi ai tavolini del bar e firmando cambiali. Le primarie sono manovrate dalla criminalità organizzata».

Marco Damilano come il Pd: "Pronto a farlo", il gesto-provocazione

Un chiaro riferimento a quanto accaduto al Teatro alla Scala di Milano dove un loggionista è stato identificato d...

Gli ha risposto l’onorevole della Lega Davide Bellomo: «Queste dichiarazioni gettano un’ombra sul futuro, ma vanno lette anche in maniera retrospettiva. Non dimentichiamo che la candidatura del sindaco Decaro è passata proprio attraverso quello strumento». Ma a Laforgia ha risposto anche Michele Emiliano: «Sono cose che si dicono quando uno è teso. Tante volte sono stato davanti ai seggi a vigilare, non ho visto mai nulla di anomalo. Ad ogni modo raccomando a tutti (nel Pd, ndr) di essere pacati nelle repliche e non esasperare i toni». Del resto proprio il principale sponsor di Laforgia, Nichi Vendola, che non sarebbe mai stato governatore senza primarie, diceva che «sono il profumo della democrazia».

Francesco Guccini imbarazza la sinistra: "Mai votato per il Pci"

Anche Francesco Guccini vuole liberarsi di un segreto: non ha mai votato per i comunisti. Il cantautore che più d...

Elly Schlein ha rispedito a Bari Francesco Boccia, col compito di riunire il campo largo rinnegando le primarie. Che però una settimana fa sono state regolarmente celebrate a Lecce, e vinte dal sindaco uscente. Boccia ha congelato le tre candidature Pd, e chiesto un passo indietro a Laforgia, per scegliere un candidato unitario. Magari Vito Leccese, capo di gabinetto di Decaro, ex parlamentare verde, sponsorizzato dal sindaco. Ma Laforgia ieri ha dichiarato di tirare indietro, sostenuto da un sondaggio elaborato da Winpool, la stessa società di Federico Benini, assessore del Pd a Verona, che ha elaborato l’unico sondaggio che ha previsto la vittoria di Elly Schlein. Quindi ora il Pd o rompe la coalizione andando a primarie tra i suoi, o accetta di candidare sindaco di Bari chi ha detto che alle primarie pd vota la criminalità. In tutto questo il centrodestra locale ha mandato a Roma una lista di cinque candidati della società civile, non volendo sacrificare i politici come il sottosegretario meloniano Marcello Gemmato. 

Via libera Israele, sì al piano su Gaza. Schlein: "Disegno criminale, Netanyahu va fermato"

occupazione Giovanni Donzelli imbarazza Elly Schlein: "Perché hai ragione"

Da Del Debbio Delmastro zittisce Malpezzi, Pd e Landini. "Eccoli gli scienziati"

tag

Israele, sì al piano su Gaza. Schlein: "Disegno criminale, Netanyahu va fermato"

Giovanni Donzelli imbarazza Elly Schlein: "Perché hai ragione"

Delmastro zittisce Malpezzi, Pd e Landini. "Eccoli gli scienziati"

Schlein e Conte sfregiano l'esercito italiano

L'Aria Che Tira, è lite Gasparri-Boldrini: "Fa la questurina"

È scontro tra Laura Boldrini e Maurizio Gasparri. Al centro del dibattito Donald Trump vestito da Papa in un foto...

I tunisini violentano? Sconcertante reazione della sinistra

Settantadue ore dopo le molestie di piazza San Giovanni, con la musica del Concertone rosso sottofondo, il mutismo di Pd...
Massimo Sanvito

Giovanni Donzelli imbarazza Elly Schlein: "Perché hai ragione"

Elly Schlein le tenta tutte pur di oscurare Giorgia Meloni, anche sparare cifre a caso. Accade in occasione del 1° M...

Delmastro zittisce Malpezzi, Pd e Landini. "Eccoli gli scienziati"

"Ci vuole un bel tasso di spudoratezza" per criticare il governo di Giorgia Meloni riguardo alle politiche sul...