Ossessioni

Elly Schlein la spara: caso-John Travolta a Sanremo? Colpa della destra

A Elly Schlein non è bastato il teatrino del sit-in del Pd fuori viale Mazzini. La dem ora arriva a incolpare il centrodesta al governo sul caso John Travolta. Maxi-cachet a parte, a far discutere è stata l'imbarazzante performance dell'attore organizzata da Amadeus e Fiorello sulle note del "ballo del qua qua". Scenetta su cui lo stesso Travolta ha preferito sorvolare, non firmando la liberatoria. Un caso che ha coinvolto anche la politica. In ambienti vicini a Fratelli d'Italia si sono usate le parole "fastidio" se non addirittura "sconcerto". E non è escluso che alcuni deputati possano portare la questione in Aula o in Commissione per chiedere conto alla tv di Stato di quanto andato in onda. 

E di fronte a tutto questo Schlein che fa? Dimostra di non avere ben compreso. Per lei, raggiunta dal Foglio, "la destra nonostante abbia occupato militarmente la Rai, come abbiamo denunciato nel presidio di mercoledì, non ha perso l’abitudine di attaccare Sanremo. Se ci son state violazioni del contratto con pubblicità occulta andrà verificato, ma loro si dimenticano che stanno al governo quindi se la prendono con se stessi e coi dirigenti che hanno nominato". 

 

 

Di fronte a un Travolta alle prese con "Il ballo del qua qua", la segretaria del Pd ha subito pensato "che ci avrebbe fatto causa, visto che non ha firmato la liberatoria". Insomma per Schlein il caso è un ko della Rai di destra. Viene dunque da farsi una sola domanda: ma che Sanremo ha visto? E pensare che la dem risulta essere una delle fan più attive sui social in fatto di festival musicale. Basti pensare che dal 2009 è su Facebook l’amministratrice di un gruppo dal nome "TotoSanremo". "Ero molto triste perché da pochissimo era morto mio nonno. Erano serate lunghe e tristi e così mi inventai questo gruppo per commentare in maniera scanzonata la manifestazione".