E' pronto per scendere dalle montagne, Marco Furfaro. Il deputato del Pd, capogruppo in commissione Affari sociali e responsabile nazionale iniziative politiche dei dem e uno dei volti televisivi della gestione di Elly Schlein, chiama tutti a raccolta. Ovviamente, per la mobilitazione anti-fascista.
"Ieri l'agguato a Stefano Massini da un nostalgico del nazismo. Oggi, svastiche e inni al Duce all'ingresso del comitato elettorale di Alessio Mantellassi, candidato sindaco del centro sinistra a Empoli. Infine, le dichiarazioni deliranti di un candidato a Firenze di Fratelli d'Italia che rivendica il suo passato da neofascista di Casapound. Se il governo Meloni ha nuovamente sdoganato i fascisti, tocca a noi ricacciarli nei libri di storia dove li avevamo seppelliti", è il vigoroso appello sui social di Furfaro.
Pd, Chiara Gribaudo si inventa il saluto romano del candidato FdI
Il candidato salutava e il Pd vedeva un saluto, un saluto specifico: saluto romano. Coi primi caldi la campagna elettora...Più o meno sugli stessi temi si era espressa poco prima la stessa Schlein. "Ho chiamato Stefano Massini per esprimergli, a nome mio e del Partito Democratico, totale solidarietà per l'aggressione della quale è stato vittima al Salone del Libro di Torino e grande preoccupazione per il clima di intolleranza e violenza che si sta scatenando attorno a esponenti del mondo della cultura".
Stefano Massini, lo sfascista diventato capopopolo: chi è la nuova stella a sinistra
Essere belli non è tutto ma aiuta, anzi aiuta molto e Stefano Massini lo sa. Sa di essere un piacione, amiche int..."Prendere di mira chi contribuisce, con il proprio pensiero libero e le proprie opere, alla crescita della coscienza civile è un segnale grave - ammonisce - da non sottovalutare e da non liquidare relegandoli a fatti isolati: non lo sono. Sono il frutto avvelenato di un clima di odio e intolleranza che cresce in Italia e in Europa e che dobbiamo contrastare", ha ammonito la segretaria dem.