Ci mancava pure la promessa di Elly Schlein. La segretaria del Partito democratico, dopo l'esibizione con J-Ax, ora sogna un palco più prestigioso: quello di Palazzo Chigi. Nonostante dal suo partito siano arrivate delle portate contro la sua segreteria - Vincenzo De Luca e Paolo Gentiloni su tutti, la dem continua per la sua strada. E si augura che in futuro possa governare il Paese. Ma non con i soliti inciuci di palazzo come il Pd ci ha abituato in questi anni. Bensì con il voto degli italiani.
"Continuo a essere contraria alle grandi intese: finché sarò segretaria io, il Pd non farà larghe intese. Il Pd deve governare vincendo le elezioni". Così la segretaria del Pd, Elly Schlein, durante la presentazione del libro 'L'imprevista' a Bologna. "Le larghe intese - ha poi aggiunto - rischiano di diventare strutturali e di non far più distinguere le differenze tra una parte e l'altra, a cui siamo affezionati".
"Costruire un'alternativa al governo Meloni non è folle, è necessario. Non è irrealistico, lo abbiamo fatto nelle Regioni e nei Comuni dove abbiamo cercato di costruire delle alleanze. In vista - ha aggiunto - abbiamo una manovra sulla quale avremo una discussione difficile. Con le altre forze d'opposizione possiamo costruire delle convergenze. Responsabilità della prima forza di opposizione è non creare ulteriori problemi, ma mettersi a disposizione. Sulla manovra - ha detto ancora Schlein - dicono tutto e il contrario di tutto, Meloni non si prende la responsabilità di spiegare ai cittadini le nuove tasse che vogliono imporre, dice che ce le inventiamo, forse è lei che non si era accorta che ci fossero".