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Albania, Schlein contro Meloni: "Danno erariale". Il sospetto di FdI: "Una anticipazione?"

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"Giovedì il Partito democratico ha annunciato che i giudici del Tribunale di Roma non avrebbero convalidato il trattenimento dei migranti in Albania. Oggi (venerdì, ndrElly Schlein dice che per il governo si configura il danno erariale. È un'anticipazione anche questa?": il sospetto è dei capigruppo di Fratelli d'Italia alla Camera dei deputati e al Senato, Tommaso Foti e Lucio Malan e riassume alla perfezione il clima conflittuale che si respira in queste ore nel mondo della politica italiana, con il nuovo clamoroso attrito tra la magistratura e la maggioranza di centrodestra.

La sentenza del Tribunale di Roma che ha ritenuto illegittimo il trasferimento dei 12 migranti irregolari dall'Italia all'Albania, approdati poche ore prima sull'altra sponda dell'Adriatico in base all'accordo politico tra la premier Giorgia Meloni e l'omologo albanese Edi Rama, ha provocato uno tsunami. Il presidente del Consiglio ha espresso tutta la sua irritazione lamentandosi di dover governare avendo contro una parte delle istituzioni, da Fratelli d'Italia e dalla Lega hanno puntato il dito contro il giudice Silvia Albano, che nei giorni scorsi si sarebbe già espressa sui social contro l'accordo Italia-Albania e la cui sentenza sarebbe stata, in poche parole, "premeditata". 

 

 

 

Dal fronte Pd, però, fin da subito filtra una sorta di entusiasmo per l'assist delle toghe. Le parole d'ordine al Nazareno e a sinistra in generale sono "Figuraccia",  "Fallimento", "Sperpero di denaro pubblico" che profila un "danno erariale".

 

 

 

"Meloni fermati. Ora smonta tutto, torna indietro e chiedi scusa agli italiani", dice Elly Schlein rivolgendosi alla premier. Tanti i punti su cui le opposizioni vanno l'attacco. Non solo quello giuridico. Ma anche sui costi. "Il ministro Piantedosi e l'intero governo Meloni dovrebbero rimborsare di tasca loro lo Stato per i soldi pubblici sprecati in questi giorni per l'inutile deportazione di 16 persone in Albania", incalza Nicola Fratoianni.

 

 

 

"Uno spot da 1 miliardo", rimarca Giuseppe Conte che interviene anche su un altro aspetto della faccenda destinato a crescere nelle prossime ore: l'attacco della maggioranza ai giudici per la decisione presa oggi. "Meloni, dacci oggi il nostro complotto quotidiano per coprire i disastri e gli imbrogli ai cittadini su banche, sanità e tasse. Oggi gli attacchi sono per i giudici che hanno applicato le norme e che hanno rivelato che quello in Albania è un semplice spot, come avevamo denunciato". Ma politicamente il tema centrale, come sottolineato da Foti e Malan, è ancora una volta la totale sovrapposizione delle posizioni di Pd e toghe. A 360°, dall'Albania a Open Arms.

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