CATEGORIE

Giorgia Meloni, la foto che smonta le balle della sinistra

Figuraccia di Elly, Conte e compagni. Che però continuano a straparlare contro la leader di Fdi: "È fuori dai tavoli su Kiev, altro che pontiera..."
di Pietro De Leo lunedì 19 maggio 2025

3' di lettura

A questo punto, val la pena rimettere indietro il nastro. Già, di fronte alla foto di Giorgia Meloni con Ursula von der Leyen e J.D Vance. Con le parole di quest’ultimo che riconosce alla presidente del Consiglio il ruolo di “ponte” tra Stati Uniti ed Europa. Istantanee che vanno collegate anche al sabato molto rilevante, da un lato il bilaterale con Merz, sempre della premier, dall’altro lato il ministro degli Esteri Antonio Tajani che incontra a lungo, nella Capitale, il segretario di Stato americano Marco Rubio. Via al rewind, dunque, per capire dov’è stata la sinistra tutti questi giorni. Risposta: a battere il tasto di un’Italia che non conta, messa ai margini, isolata. A rispolverare quello schemino lì, sempre il solito, il “tanto peggio tanto meglio”. Qualcuno non molla. È il caso di Matteo Renzi, leader di Italia Viva, per esempio, che ancora ieri non arrendendosi all’evidenza scriveva: «Con Meloni l’Italia è fuori dalle discussioni importanti». Sabato, in un colloquio alla Stampa, sentenziava: «Con Meloni l’Italia non c’è: è stata retrocessa in Serie B». Venerdì, la capogruppo alla Camera del suo partito, Maria Elena Boschi, affondava sul nodo vertice dei “volenterosi” in Albania: «Nuova umiliazione per l’Italia», sottolineava. «Giorgia Meloni fa la spettatrice, fuori dal gruppo di testa sull’Ucraina. Mai l’Italia era stata così ai margini nel dibattito europeo e mondiale».

Ieri mattina, prima che l’incontro a tre dovesse svolgersi, l’ex segretario del Pd Nicola Zingaretti, oggi europarlamentare, intervistato da Repubblica si diceva sicuro: «L’Italia paga una prezzo enorme perché Meloni ha collocato il nostro Paese tra le destre nazionaliste che boicottano le iniziative europee». Sempre in area Pd, Elly Schlein qualche giorno fa moraleggiava sulla foto del “treno per Kiev” in cui era assente la presidente del Consiglio (avrebbe comunque partecipato al telefono al vertice). «Meloni ha fatto male a non andare», sottolineava la leader dem. «In questi mesi la propaganda della destra ci raccontava quanto l’amicizia tra Meloni e Trump avrebbe reso l’Italia un Paese ponte», invece «l’Europa c’era, l’Italia no». E ieri da Fazio ha negato la realtà dicendo: «Altro che pontiera, Meloni ha perso il treno». In occasione, invece, della riunione dei volenterosi a Tirana, il capogruppo al Senato Francesco Boccia la metteva giù così: «L’Italia con il comportamento di Giorgia Meloni si isola ancora di più in Europa dimostrando la totale inaffidabilità del suo governo. Ancora una volta il nostro Paese, tra i fondatori dell’Unione Europea, viene umiliato grazie alle ambiguità di questa destra».

Meloni, la telefonata con Trump? Schlein smentita a tempo record

La premier Giorgia Meloni ha avuto ieri un colloquio telefonico con il presidente degli Stati Uniti Donald Tru...

Ancora fra i dem, il deputato Piero De Luca affondava: «È ormai un dato di fatto, l’Italia è isolata in Europa. Il nostro Paese è ai margini delle più importanti dinamiche politiche internazionali e dell’Unione». Non mancavano, poi, gli strali di Avs. Ancora ieri, evidentemente non bastando la sostanza del vertice, il portavoce dei Verdi Angelo Bonelli sottolineava: «i$ surreale vedere lo stato maggiore di Fratelli d’Italia applaudire per il presunto successo diplomatico di Giorgia Meloni. Su cosa, esattamente? Sembrano quei venditori di prodotti taroccati che cercano in tutti i modi di convincerti di aver fatto un buon affare. La realtà è che Meloni ha svenduto l’Italia a Trump, promettendogli l’acquisto di gas e armi, e regalandogli decine di miliardi di euro». E dal Movimento 5 Stelle? Giuseppe Conte si è distinto per un certo agonismo nell’ultima settimana: «Meloni ha messo l’Italia in panchina. Senza voce, senza ruolo. Dopo il “fantasma” in parlamento, ecco il “fantasma” nei vertici internazionali: Giorgia Meloni», diceva lo scorso venerdì. E ancora, qualche giorno prima, attaccava: “Siamo fuori da tutto: dopo aver preso i baci in testa per inviare armi a oltranza, aver fallito la strategia e aver fatto pagare il prezzo ai cittadini, a partire dal caro bollette, siamo anche seduti in panchina, ai margini dei vertici». Non sono mancati, poi, strali anche da un leader che, tutto sommato, si erta discostato in questi ultimi mesi dalla linea drammatizzante dell’opposizione: Carlo Calenda. «Non si può pretendere di essere trattati da grande Paese e comportarsi da Italietta». E alla fine, nello spegnersi di questo rumore, rimane l’unico, costante dato: l’opposizione si ritrova solo nella contumelia, mai nella proposta.

Isolata a chi? Giorgia Meloni, il Times s'inchina: "Un leader serio, regina dell'Europa"

Travolti FdI inchioda la sinistra con un video: "Ecco chi sono"

Figura di palta Andrea Scanzi, la disastrosa profezia su Meloni: nel 2017...

tag

Ti potrebbero interessare

Giorgia Meloni, il Times s'inchina: "Un leader serio, regina dell'Europa"

FdI inchioda la sinistra con un video: "Ecco chi sono"

Andrea Scanzi, la disastrosa profezia su Meloni: nel 2017...

Dombrovskis, pizzino a Meloni del falco-Ue: "Cosa accadrà nel 2026"

Giuseppe Conte, la vergogna: "Il 7 ottobre? Tutto in poche ore, anni fa"

Un Giuseppe Conte del tutto fuori controllo, protagonista di uno show inqualificabile. Il tutto a L'aria che tira su...

Quello che la sinistra non capisce delle donne

Prima di condividere la mia valutazione sul libro appena uscito di Sara Lucaroni La destra e le donne (Compagnia editori...
Annalisa Terranova

L'Aria che tira, Conte la spara grossa: "Ho ancora il numero di Trump, ma..."

"L'ha più sentito lei negli ultimi anni, da quando è presidente la Meloni? Gliel'hanno chiest...

Giorgia Meloni, il Times s'inchina: "Un leader serio, regina dell'Europa"

"Giorgia Meloni si è innalzata da sola a nuova regina dell'Europa?", si chiedeva lo scorso dicembre...