"Il popolo è qui". Pier Luigi Bersani risponde alle domande di 4 Di Sera nel giorno della piazza pro-Gaza. A detta del dem, gli italiani sono d'accordo con sinistra e Cgil. Da qui l'appello ai compagni: "La destra fa danni, la sinistra chiuda le beghe". Sempre durante la piazza, Bersani è finito al centro della polemica. Il motivo? Il cappellino pro-referendum nonostante il silenzio elettorale.
"Bersani sostiene di aver messo un cappello pro referendum a sua insaputa. E con il solito tono radical chic mi invita a regalargli un Borsalino, che non è esattamente un simbolo del proletariato…", ha tuonato l'europarlamentare di Fratelli d'Italia- ECR, Nicola Procaccini. Parole in risposta a quelle di Bersani, che alla polemica rispondeva così: "Sono un cittadino semplice. C’era il sole, mi hanno allungato un cappellino e l’ho preso. Se veniva Procaccini e mi dava un Borsalino, mettevo quello".
Tirando le somme di quanto visto, il co-presidente del gruppo dei Conservatori al Parlamento europeo ha sintetizzato così: "Manifestazione di piazza a Roma, appello finale ai referendum dei leader, foto della Meloni con Hitler e Mussolini, e assalto alla sede di Fratelli d'Italia a Torino. Insomma, una normale giornata di silenzio elettorale della sinistra".
Bersani: "La destra fa danni, la sinistra chiuda le beghe"#4disera Weekend pic.twitter.com/4ZWON7iUJS
— 4 di sera (@4disera) June 8, 2025