Se il centrodestra, con FdI in prima fila, registra un balzo importante nell'ultimo mese, lo stesso non può dirsi per i due principali partiti di opposizione, Pd e M5s, che invece devono fare i conti con dei cali non trascurabili. Questo quanto emerge dal sondaggio Ipsos illustrato da Nando Pagnoncelli sul Corriere della Sera. Il partito di Giorgia Meloni, in particolare, cresce dello 0,9 rispetto alla rilevazione dello scorso 29 maggio e si porta così al 28,2% dei consensi. Al secondo posto i dem di Elly Schlein, che invece lo 0,9 lo perdono, scendendo al 21,4.
Ancora più importante il calo dei pentastellati di Giuseppe Conte, che invece perdono l'1,3 e si portano al 13,3%. A seguire, poi, ci sono la Lega di Matteo Salvini che cresce di un punto pieno e sale all'8,8%, e Forza Italia di Antonio Tajani che pure cresce. Gli azzurri guadagnano lo 0,6 e sono ora all'8,4. Al 6% Alleanza Verdi e Sinistra di Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni, che invece registrano un +0,1. In fondo alla classifica i partiti minori: Azione di Carlo Calenda e Italia Viva di Matteo Renzi restano stabili rispettivamente al 3 e 2%; +Europa di Riccardo Magi perde lo 0,1 e cala all'1,7%; e infine Noi Moderati di Maurizio Lupi è stabile all'1.
Complessivamente, insomma, le forze di governo vedono un aumento del 2,5% rispetto allo scorso mese. Mentre le forze di opposizione appaiono in difficoltà. Sul Pd, in particolare, Pagnoncelli scrive: "L’effetto elezioni amministrative che lo scorso mese aveva premiato questa formazione rientra, anche grazie alle evidenti divisioni interne sulla politica internazionale".