Nella notte tra giovedì e venerdì, la sede di Fratelli d’Italia a Manfredonia, nel foggiano, è stata oggetto di un raid vandalico. Ignoti, autoproclamatisi “rossi” e firmando con una falce e martello, hanno imbrattato un manifesto con l’immagine della premier Giorgia Meloni e scritto sulla vetrata della sede la frase: “L’unico fascista buono è il fascista morto”.
La polizia, come riporta ilSecolod'Italia sta indagando sull’accaduto per identificare i responsabili.Il coordinatore cittadino di FdI, Vincenzo Lo Riso, ha condannato fermamente l’atto, definendolo il risultato della “frustrazione” di chi ricorre alla violenza invece di confrontarsi politicamente. Ha dichiarato che tali gesti non intimoriscono il partito, ma lo spingono a proseguire con maggiore determinazione nel suo impegno politico, fatto di proposte concrete e dialogo con i cittadini, senza ricorrere a intimidazioni.
Lo Riso ha sottolineato che un clima di violenza politica appartiene a un passato, come gli anni ’70, che non deve più tornare in Italia.Il presidente provinciale di FdI, Giannicola De Leonardis, ha espresso solidarietà a Lo Riso e al circolo di Manfredonia, definendo l’atto “vergognoso e puerile” e auspicando che le forze dell’ordine facciano presto luce sull’episodio. Il partito si è detto unito nel respingere ogni forma di violenza e intimidazione, ribadendo il proprio impegno per una politica costruttiva e rispettosa delle differenze ideologiche.