A volte ritornano. Per esempio, Romano Prodi. Già, l'ex premier dopo l'intesa sui dazi tra Ue e Usa, dopo la stretta di mano in Scozia tra Ursula von der Leyen e Donald Trump, è tornato a farsi sentire. Per quale ragione? Per criticare l'intesa e per attaccare le "destre identitarie", a suo giudizio "pericolose" e veicolo per nuove guerra. Dunque, le critiche a Giorgia Meloni, bersaglio che ovviamente non può esimersi dal colpire.
A La Stampa, Prodi ha anche sostenuto che "la politica non è farsi umiliare dai potenti", il riferimento era sempre all'accordo sui dazi. Frase, quest'ultima, che ha innescato la reazione di Fratelli d'Italia, che ha infilzato l'ex premier sui social. FdI infatti rilancia una foto di Prodi in cui viene citata la sua frase, dunque in calce la scritta: "Nessuna lezione da chi ha svenduto l'Italia". E il riferimento è a quanto fece Romano Prodi premier con la Cina.
FdI, nel post, entra nel dettaglio. E picchia durissimo: "Ogni tanto rispunta lui, Romano Prodi, l’uomo che ha smantellato l’industria pubblica italiana pezzo dopo pezzo, lasciando campo libero agli appetiti stranieri", premette l'account X del partito.
E ancora: "Proprio lui, quello che ha venduto i nostri asset strategici, che da premier ha aperto le porte alla Cina, mentre le imprese italiane finivano in saldo. Esattamente lui, con le sue prediche e l’assurda pretesa di spiegarci cos’è il patriottismo".
Dunque, le conclusioni: "Non accettiamo alcun sermone da chi ha consegnato il made in Italy alle multinazionali. Non prendiamo nessuna lezione da chi ha svenduto l’Italia", concludono dalle parti di FdI. Per Romano Prodi un ko tecnico.
Ogni tanto rispunta lui, Romano Prodi, l’uomo che ha smantellato l’industria pubblica italiana pezzo dopo pezzo, lasciando campo libero agli appetiti stranieri.
— Fratelli d'Italia (@FratellidItalia) July 30, 2025
Proprio lui, quello che ha venduto i nostri asset strategici, che da premier ha aperto le porte alla Cina, mentre le… pic.twitter.com/aR0eOFbiSP