Ancora odio, ancora violenza, ancora una volta contro un esponente del centrodestra. Senatore di Fdi Marco Lisei contestato in un liceo bolognese. "Vergognoso quanto accaduto questa mattina davanti al liceo classico Minghetti, dove i soliti facinorosi di sinistra — tra cui il collettivo Osa — hanno cercato di bloccare l'ingresso dell'istituto al senatore di Fratelli d'Italia, Marco Lisei, che doveva partecipare a un'assemblea". E' quanto denuncia il coordinatore bolognese di Fdi, Francesco Sassone.
Sui suoi profili social, il collettivo Osa ha pubblicato alcune immagini della contestazione al senatore: si vede un lenzuolo tappezzato dalle impronte di mani con vernice rossa e la scritta "Diamo il giusto benvenuto al fascista e sionista Lisei" che viene srotolato su una scalinata. In un altro video c'è invece una ragazza che pone una domanda al senatore, seduto ad un tavolo con altri interlocutori. Infine c'è una immagine esterna del liceo con la scritta: "Vittoria al Minghetti, Lisei scappa dal confronto, oggi hanno vinto gli studenti antifascisti e antisionisti. 14 Novembre #nomeloni day".
Per Sassone è "grave che il collettivo Osa abbia fisicamente bloccato l'ingresso e, attraverso i social, diffuso messaggi di odio nei confronti del Governo Meloni e di Fratelli d'Italia. Solo il grande senso di responsabilità del senatore Lisei che deciso di accettare l'invito delle forze dell'ordine di entrare dall'altro ingresso, ha evitato che la situazione degenerasse consentendo poi di parlare regolarmente". Il coordinatore di Fdi sottolinea inoltre che "è inaccettabile che a Bologna una minoranza prepotente continui a imporre la propria volontà con atteggiamenti aggressivi, tenendo in ostaggio le scuole ed impedendo con la forza il dialogo tra le parti. Siamo stanchi di questa violenza e di queste occupazioni che impediscono agli studenti di frequentare le lezioni". Infine Sassone attacca la Giunta Lepore: "La smetta di voltarsi dall'altra parte e prenda finalmente una posizione chiara e netta contro queste occupazioni e contro i violenti".