Scandalo in Sicilia. Un consigliere del Partito democratico, Gaspare Anzelmo, ha aggredito a suon di sputi e insulti un giornalista. Pino Maniaci, il cronista, ha denunciato l'episodio che si è verificato a Partinico. Telejato, la sua emittente televisiva, ha pubblicato sui social l'accaduto. "Il consigliere ha perso il lume della ragione e ha aggredito con le mani, con sputi e insulti Pino Maniaci", si legge nel loro post.
Come era prevedibile, il messaggio dell'emittente televisiva ha suscitato un putiferio. Il Pd locale, dal canto suo, ha pubblicato un comunicato dove si prende le distanze dal proprio esponente. "Un raptus, frutto di una violenza verbale e diffamatoria perpetuata nel tempo, non può cancellare anni di lavoro e sacrifici di una persona perbene né infangare il nome di un gruppo", si legge nella nota dei dem. Insomma, prendere le distanze sì. Ma in fondo si comprende, si giustifica l'agghiacciante comportamento di Anzelmo.
Anche l'Ordine dei Giornalisti "condanna fermamente il nuovo episodio di violenza nei confronti di un collega siciliano. Questa volta è toccato a Pino Maniaci essere aggredito fisicamente da un consigliere comunale di Partinico, fra l'altro proprio mentre stava realizzando un servizio per Telejato. Casi del genere dimostrano ancora una volta l'insofferenza di certa politica - e non soltanto - verso la nostra categoria. Situazioni che non possiamo più tollerare, anche perché svincolate da qualsiasi significato che non sia quello di mettere a tacere l'informazione libera".