"Roberto Fico ha lasciato la Camera da tempo. Ci dica come ha campato in questi anni , chi gli ha pagato lo stipendio e che lavoro ha fatto. Gli elettori hanno diritto di saperlo". Lo ha dichiarato Maurizio Gasparri, presidente dei senatori di Forza Italia. "Non basta un passato da presidente della Camera per sentirsi legittimati a guidare una Regione. Fico spieghi come ha mantenuto se stesso quando non aveva più incarichi pubblici. La politica non può essere un rifugio permanente per chi non ha un mestiere", ha concluso il numero uno dei senatori azzurri.
Pino Bicchielli, vicesegretario regionale campano di Forza Italia, ha attaccato invece gli uomini scelti dal grillino. "Roberto Fico predica trasparenza e legalità, ma nei fatti la doppia morale - ha detto -, tipica di certa sinistra moralista: parla di etica pubblica e poi accetta nelle sue liste candidati che sono il simbolo di tutto ciò che dice di voler combattere. La vicenda di Mauro Scarpitti e dei suoi legami è inquietante e offensiva per i cittadini campani che pretendono pulizia nella politica, ma in pratica la calpesta".
E ancora: "Già nei Giorni scorsi, con il presidente dei senatori Maurizio Gasparri aveva già segnalato la candidatura di Scarpitti alla Commissione parlamentare antimafia, chiedendo un immediato approfondimento e il coinvolgimento delle Prefetture. Non bastano le frasi di circostanza contro la camorra o la corruzione - ha aggiunto Bicchielli - Servire, Fico oggi dimostra di non averne". Secondo quanto segnalato all'Antimafia nei giorni scorsi da Gasparri e Bicchielli all'Antimafia, Mauro Scarpitti - candidato per Noi di Centro - "viene ritratto con immagini che lo vedono accanto al consigliere municipale Sabino De Micco. Secondo ricostruzioni di stampa, De Micco è stato arrestato il 6 maggio 2024 nell'ambito di un'indagine per voto di scambio politico-mafioso connessa alle amministrative di Cercola del 2023, ed è stato successivamente scarcerato Ferma restando la presunzione di innocenza, allo stato De Micco risulta a processo".