Chi va con lo zoppo impara a zoppicare. Chi va con Elly Schlein impara a perdere. Le ultime elezioni regionali hanno sì segnato la vittoria del centrosinistra in Campania e Puglia. Ma anche attestato l'ennesima disfatta della segretaria del Pd. La leader del nazareno aveva più volte promesso di "azzerare capibastone e cacicchi vari”, di liquidare le rendite di posizione e qualche settimana fa aveva esclamato: "Giovani, invadeteci". Ecco: le ultime parole famose.
Elly Schlein ha puntato tutto su Virginia Libero, la ventisettenne padovana segretaria dei Giovani democratici. Quella che - per intenderci - si era resa protagonista di quella gaffe clamorosa il giorno della sua elezione, quando aveva scambiato il Pd per il Pci. Lapsus. La pupilla di Elly doveva essere l'astro nascente del nuovo corso della sinistra italiana. In sintesi: pro Pal, radicale, in kefiah e in Adidas. Ma qualcosa deve essere andato storto: non è stata eletta in Veneto.
E i cacicchi? Quelli che Elly aveva promesso di annientare? I vari Vincenzo De Luca e Antonio Decaro hanno vinto ovunque. E non finisce qui. Restando agli ultimi fatti di cronaca i giovani del Pd creano grande imbarazzo all'interno del partito. Come quelli che a Bergano hanno contestato Emanuele Fiano all’università. A cosa servono dunque? Semplice: a fare bella presenza nei salotti televisivi e, ovviamente, in piazza. Largo ai giovani.