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Tempesta geomagnetica G3 colpisce la Terra: elettricità e Gps, i rischi

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giovedì 6 novembre 2025
Tempesta geomagnetica G3 colpisce la Terra: elettricità e Gps, i rischi

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Una ondata di energia proveniente dal Sole sta colpendo la Terra, orignando a una tempesta geomagnetica di forte intensità. Il fenomeno, classificato di livello G3 su una scala che va da G1 (debole) a G5 (estrema), è in corso e potrebbe proseguire anche nelle prossime ore, secondo le previsioni dell’agenzia statunitense NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration).

Gli effetti non si limitano alle spettacolari aurore boreali che, in casi come questo, possono manifestarsi a latitudini insolitamente basse. Le tempeste geomagnetiche di questo tipo possono infatti causare disturbi alle reti elettriche, interferenze nei sistemi di comunicazione satellitare e problemi temporanei ai servizi di navigazione Gps.

"Il campo geomagnetico terrestre è attualmente perturbato a livelli forti, corrispondenti a una tempesta di classe G3", ha spiegato all’Ansa Mauro Messerotti, docente di Meteorologia spaziale all’Università di Trieste. "Già da ieri il sistema magnetico del nostro pianeta mostrava segnali di instabilità, con fenomeni classificabili tra i livelli G1 e G2".

All’origine dell'evento c’è una fase di intensa attività solare, caratterizzata da brillamenti e da espulsioni di materiale coronale. Solo il 5 novembre, ha precisato ancora Messerotti, "sono stati registrati 15 brillamenti a raggi X di classe C e 3 di classe M, mentre nella mattinata del 6 novembre si sono già contati 9 brillamenti di classe C e 1 di classe M". In questa scala, le classi A, B, C, M e X rappresentano livelli crescenti di energia liberata durante i brillamenti solari. Secondo il portale specializzato Spaceweather.com, ulteriori espulsioni di massa coronale sono attese fino all’8 novembre, segno che la tempesta geomagnetica potrebbe mantenersi attiva ancora per qualche giorno.

Le tempeste geomagnetiche si manifestano quando le particelle cariche provenienti dal Sole impattano contro la magnetosfera terrestre, deformandola e inducendo correnti elettriche. Gli effetti visivi sono tra i più affascinanti in natura: le aurore polari, giochi di luce che danzano nei cieli notturni e che, durante eventi intensi, possono comparire anche molto lontano dai poli.