Chi di battuta becera ferisce, di battuta becera perisce. Come promesso, Selvaggia Lucarelli risponde a Checco Zalone che dal palco del Festival della Tv l'aveva attaccata per un articolo scritto su Libero sul suo ultimo film, Sole a catinelle. Il comico pugliese l'aveva chiamata "quella tettona che fa la tv", riferendosi a una polemica di qualche settimana fa tra Selvaggia ed Elisabetta Ambrosi del Fatto quotidiano. La risposta di Selvaggia - La Lucarelli ha scelto Facebook per ribattere, sottolineando la battuta sessista di Zalone. "Vorrei vederti a chiamare un critico o un giornalista uomo quel ciccione o quel vecchio o quel culone che va in tv - lo sfida -. E non accade perché a un uomo poco evoluto la critica da una donna con le tette non va giù, la donna con le tette non scrive, va in tv. Allora io ti dico una cosa Checco: hai una figlia piccola. Mi auguro per te e per lei che se mai vorrà fare un mestiere splendido come quello di scrivere, possa essere giudicata sempre e solo per quello che scriverà , e non per la sua taglia di reggiseno. E fossi in te, contribuirei a prepararle un mondo migliore, popolato da uomini migliori, in cui il rispetto per le donne sia proporzionale ai tuoi incassi al cinema e non ai capelli che hai in testa (e ora con le battute becere siamo pari)".