Matteo Renzi aveva umiliato i talk show, sbertucciandoli perché fanno meno ascolto di un film datato come Rambo. E la maledizione del premier sui programmi di informazione prosegue. "Se tutti e due i talk show del martedì fanno meno di Rambo, di una replica della replica, vuol dire che trama conosciuta per trama conosciuta, finale già scritto per finale già scritto, si sceglie la storia che è scritta meglio, dagli americani", aveva detto il presidente del consiglio. Bene, dopo alcuni giorni, il risultato non cambia. Rambo III batte ancora Giovanni Floris su La7 con DiMartedì e Massimo Giannini su Raitre con Ballarò. Ecco i dati: Ballarò ha realizzato un ascolto pari a 1.080.000 di telespettatori, share 4,71%; la terza puntata di DiMartedì, con la copertina di Maurizio Crozza, ha registrato 842.000 telespettatori, share del 4,31%. E Sylvester Stallone? Il suo reduce del Vietnam cinematografico ha fatto sfracelli: il terzo capitolo della saga, andata in onda su Rate4, ha superato il 1.361.000 telespettatori, share 5,25%. Rambo, come si vede nei profili dell'Auditel, ha conquistato soprattutto il pubblico maschile sottraendolo ai rivali Floris e Giannini, che continuano a mangiarsi ascolti tra loro in una guerra tra poveri. Doppio Tapiro, dunque, a Floris e Giannini. Ricordiamo che il vecchio Ballarò faceva il 20%. Adesso in due non arrivano al 10%. Alessandra Menzani