Ribaltone?

Le Iene, parla lo spacciatore di Marco Pantani: "È stato ucciso. Quando è tornato allo chalet..."

Gloria Gismondi

Il 14 febbraio del 2004, l'indimenticabile campione di ciclismo Marco Pantani moriva in un residence di Rimini, stroncato da un arresto cardiaco causato da un abuso di droga e farmaci. A distanza di più di quindici anni, la trasmissione Le Iene ha scelto di tornare a parlare del Pirata intervistando il suo spacciatore, Fabio Miradossa. Nella puntata che andrà in onda stasera, 8 ottobre, su Italia 1, vedremo quindi la Iena Alessandro De Giuseppe intervistare l'uomo, per la prima volta da quando ha lasciato il carcere. Leggi anche: Le Iene, Miriam Leone assente alla puntata per Nadia Toffa: "Sono a chilometri di distanza" "Marco non è morto per cocaina. Marco è stato ucciso. Magari chi l’ha ucciso non voleva farlo, ma è stato ucciso. Non so perché all’epoca giudici, polizia e carabinieri non siano andati a fondo - sgancia la bomba -. Hanno detto che Marco era in preda al delirio per gli stupefacenti, ma io sono convinto che Marco, quando è stato ucciso era lucido. Marco è stato al Touring, ha consumato lì e quando è ritornato allo Chalet era lucido". Un racconto che, se fosse vero, potrebbe portare alla riapertura di un caso che, per molti, non si è mai davvero chiuso.