Carla Bruni contro la sorella maggiore Valeria Bruni Tedeschi. Motivo, il suo ultimo film da regista, I villeggianti, un ritratto di famiglia offensivo, secondo la premiere dame. Un film "orribile" e "manipolatrice", dice Carla intervistata da France Inter. La pellicola, fuori concorso a Venezia, è uscita sugli schermi francesi il 30 gennaio e solo alla fine del mese scorso in Italia. "Il film lo trovo orribile, mi turba moltissimo. Penso che sia servito per manipolare la mia famiglia", ha detto Carla Bruni Sarkozy a France Inter. "La gente non comprenderà che è tutto trasformato, quindi penserà che quel personaggio sono proprio io e questo mi dispiace molto", prosegue la Bruni, come riporta Il Giorno. Per approfondire leggi anche: Carla Bruni sulle corna: "Se Sarkozy mi tradisce lo uccido" I villeggianti si svolge in una villa in Francia in cui i Bruni passano l'estate. Nel cast, la madre di Carla e di Valeria Bruni Tedeschi. Nel film, la Bruni Tedeschi arriva nella villa dopo essere stata mollata dal giovane compagno insieme alla figlia adottiva. Ma ai parenti, decide di tacere il recente divorzio. Tra i vari personaggi, anche uno ispirato al fratello Virginio, morto nel 2006 per Aids. Una ferita ancora aperta per Carla Bruni.