Si chiama Niccolò Pagani l'insegnante che per dodici puntate di fila ha intrattenuto i telespettatori dell'Eredità e ammaliato Massimo Gramellini. L'editorialista gli ha reso omaggio con un pezzo in prima pagina sul Corriere: "Un italiano lontano dagli stereotipi. Uno che non insultava nessuno e azzeccava persino i congiuntivi. Un mite tutt'altro che debole". Così Gramellini descrive quel campione che non ha concesso il bis e si è dimesso per tornare dai propri studenti. Leggi anche: L'Eredità, Francesca fa coming out..."Vicenda personale. Mi è piaciuto e..." E lo ha fatto con una lettera "che in tempi normali sarebbe banale, mentre in questi suona quasi rivoluzionaria". Un insegnante come ce ne sono tanti e come dovrebbero essere tutti. "Si dice che ogni fase della vita assomigli a un esercizio ginnico, dove più di tutto conta l'atterraggio, l'uscita di scena - prosegue -. Se è così, il professor Pagani ci ha dato una bella lezione".