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Sanremo 2021, Fiorello ridicolizza Mario Draghi: "Una Merkel con la cravatta. Sapete come ci guarda?", battuta ferocissima

Come sempre, il mattatore assoluto è Fiorello. È il più bravo, per distacco. E lo è da sempre. Giusto, insomma, che Amadeus gli lasci grande spazio, quasi carta bianca sul palco dell'Ariston, sin dalla prima serata del Festival di Sanremo 2021. Incontenibile. Meraviglioso. Istrionico. Divertente. Spettacolare. E soprattutto graffiante. Non si risparmia, Fiore. E non risparmia neppure la politica. Strepitosa la battuta su Nicola Zingaretti: "Una poltrona senza cu*** è come Zingaretti senza la D'Urso", spara ad alzo zero riferendosi alle poltroncine rosse e vuote dell'Ariston e al recente tweet del segretario Pd a favore di Carmelita.

 

Ma Fiorello non risparmia neppure "l'intoccabile", ossia Mario Draghi, il premier silenzioso e che è riuscito a raccogliere una delle maggioranze più eterogenee nella storia della Repubblica. Prendendo per i fondelli il direttore artistico della kermesse, Fiorello infilza anche l'ex governatore della Bce e attuale presidente del Consiglio: "Amadeus è ancora convinto che il presidente del consiglio è Prodi. Lo sai che è Draghi - lo sfotte -? È una specie di Angela Merkel con la cravatta, ci guarda con il suo Telefunken", chiosa Fiorello. Insomma, Mario Draghi descritto con toni tutt'altro che appassionanti e "rivenduto" in osservazione del Festival davanti a un vecchio televisore.

 

Un Fiorello, quello che ha tenuto banco alla prima del Festival, che è uscito alla distanza. Già, per lui in particolare, senza applausi e quelle risate che fluivano copiose dai divani, è davvero dura. Ma è un fuoriclasse. Lo ha dimostrato. Doveva solo prendere le misure e fare sua anche questa edizione della kermesse. E dopo la primissima puntata dall'Ariston, la missione sembra clamorosamente riuscita. Applausi.