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Coronavirus, il dramma di Iva Zanicchi: "Non solo il gusto, cosa ho perso dopo essere stata contagiata"

Un altro dramma si abbatte sulla vita di Iva Zanicchi. Dopo la morte del fratello è la sorella della cantante a dover fare i conti con il coronavirus. "Chi dice che il virus non esiste è imbecille o cretino - tuona la Zanicchi dopo aver scoperto che la variante Delta ha contagiato la sorella Maria Rosa di 85 anni -. Mia sorella sta bene perché era vaccinata". Per questo si dice serena: "Ha solo un po' di mal di gola, di spossatezza. Resta qualcosa di non semplice da gestire: ha 85 anni ed è chiusa in casa, non può vedere nessuno, sognava di andare al mare. Le è venuta un po' di depressione, ma la salva essere una comica nata, quindi al telefono ci scherziamo su... spero che il tampone domani dirà che è negativa".

 

 

La Zanicchi al Corriere della Sera non nasconde una certa rabbia, in particolare contro i no-vax e i negazionisti del Covid. Lei stessa ha sperimentato sulla sua pelle cosa significa essere contagiati. Un'esperienza tutt'altro che semplice: "Avevo la polmonite per cui prendevo l'ossigeno. Vedevo i dottori preoccupati, e chiedevo: "Ma scusate, morirò?". Mi rassicuravano".

 

 

Dopo esserne uscita, l'ex opinionista dell'Isola dei Famosi ha sofferto del cosiddetto "long-Covid". Insomma, degli strascichi: "Non ho ancora l'olfatto e anche il gusto non è come prima. Poi la vista: ho sempre avuto un occhio da aquila e l'altro da vecchia gallina padovana, ma dopo il Covid non riuscivo più a leggere. E poi dolori a tutte le articolazioni. C'è chi dice: sei anziana. Sì, ma lo ero anche otto mesi fa e stavo bene".