Amadeus
È presto per dire se l’idea di Amadeus di portare Meghan Markle a Sanremo 2024 si avvererà oppure no, di sicuro nella Rai della prossima stagione le novità non mancheranno, a cominciare dall’addio, dopo 34 anni, di Bianca Berlinguer.
I palinsesti saranno presentati venerdì, intanto ieri il Consiglio di amministrazione di viale Mazzini ha approvato lo schema del nuovo contratto di servizio 2023-2028. L’Ad Roberto Sergio si è fatto carico dell’impegno per la valorizzazione del giornalismo d’inchiesta, messo a verbale ma non reintegrato come punto specifico nel testo, che finora lo comprendeva.
Una scelta che aveva suscitato contrarietà, dalla Schlein a Conte, e per cui il consigliere eletto dai dipendenti, Riccardo Laganà, ha votato no e la collega Francesca Bria, in quota Pd, si è astenuta. Favorevoli gli altri. Un no, quello di Laganà, sgradito a Usigrai e Fnsi: «Incomprensibile e ingiustificabile il no di Laganà», dicono, «spiegato solo attraverso logiche di schieramento politico ideologico». «L’esito del Cda sul contratto di servizio è il segno di una visione trasversale e lungimirante sul servizio pubblico che ci fa ben sperare per il futuro», ha detto Augusta Montaruli (Fdi), vicepresidente della commissione di Vigilanza Rai.