Tandem

Mahmood, "ma come parla?": beccato dietro le quinte con i Tenores

"E dove minc***a è Mahmood?". Il nostro Fabrizio Biasin, inviato di Libero al Festival di Sanremo, protesta (via social) direttamente dalla sala stampa dell'Ariston. La quarta serata, quella delle cover, è terminata con un verdetto tombale: stravince Geolier, primo nella classifica di televoto, sala stampa e radio.

 

 

 

Dietro al giovane rapper partenopeo finiscono Angelina Mango, Annalisa, Ghali e Alfa. E Mahmood appunto? Niente da fare: il rapper milanese di origini egiziane, in gara con il brano Tuta Gold (che all'Ariston ha vinto 2 volte su due partecipazioni), ha scelto una cover suggestiva, il capoalavoro Com'è profondo il mare di Lucio Dalla, insieme ai Tenores di Bitti, il celebre gruppo vocale sardo. Una commistione tra folk, pop e musica d'autore semplicemente meravigliosa.

 

 

 

Nel backstage, un video diventato virale su X ritrae proprio Mahmood con i quattro tenores, in camicia, giacca di velluto e coppola. Alessandro, che ha scelto di cantare con il gruppo per omaggiare le origini sarde della madre, si ritrova a parlare con marcato accento sardo e il dettaglio manda in visibilio i fan. 

 

 

 

"Mahmood che, come tutte le persone sarde che vivono fuori*, viene risucchiato dall'accento di casa non appena si trova a due metri da un conterraneo - sottolinea con orgoglio un utente dell'ex Twitter -. E gli zioddi che fanno 'eeeeh dai è andata bene', con tipico understatement. Non vedrai cosa più sarda di questa". Applausi bis, meritatissimi.