Ornella Vanoni
Ornella Vanoni compie 90 anni a settembre e il 27 e 28 aprile si esibirà a Milano al Teatro Degli Arcimboldi, il 6 giugno alle Terme di Caracalla a Roma. "Secondo me muoio sul palco", dice con la sua solita ironia in una intervista a La Repubblica. "Quando inizia il concerto ho l’ansia, chiunque mi tocca mi dà fastidio. Ma mi piace stare sul palco e stare da Fazio".
La cantante non si sente una diva: "Non sono un’egocentrica, che sono brava me lo dicono gli altri, a volte non ci credo. Non ho una super valutazione di me, mi manca il divismo". Quindi si spiega meglio: "Non sto scherzando, non voglio fare l’umile, ho sempre tanti dubbi su di me. Quando ero più giovane ero una tragedia, prima di cantare avevo un’ansia; bevevo un whisky e un caffè, me l’aveva consigliato un medico, combinazione ottima".
Delle nuove cantanti parla di Emma Marrone che "ha una bella vocalità, riconoscibile", e di Elodie che "sta crescendo ma deve trovare una bella canzone; allora farebbe veramente un salto. È talmente bella, grande presenza".
La Vanoni vive da sola: "La libertà ha un prezzo altissimo, oggi mi piacerebbe avere qualcuno. Ma avrei accanto un vecchio scamuffo, allora no, e a me il toy boy non interessa. Restiamo sole io e la cagnolina Ondina".
La vecchiaia, prosegue la Vanoni, "è solo una rottura: se non hai una magagna qua, ne sbuca un’altra là. Dire che la vecchiaia è bella è un’eresia, però può essere vissuta bene, se riesci a fare delle cose. Da Fazio mi diverto".
La politica non le interessa molto ma su Elly Schlein e Giorgia Meloni dice: "In questo momento non mi pare che la sinistra abbia delle idee, è come se si dovesse riprendere dal coma. E la destra ne approfitta. La sinistra ce l’ha messa tutta perché vincesse la destra, si sono applicati. Poi hanno tirato fuori una ragazza, la Schlein: siamo sicuri che fosse quella giusta? Meloni ha saputo imporsi. Purtroppo la rovina il contorno".