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Prima di domani, scontro Giordano-Barra sulla Salis: "Ultimo atto dopo tanti errori"

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Ilaria Salis sarà candidata da Avs per le elezioni. Dopo una giornata di conferme e smentite, è arrivata l'ufficialità con una nota congiunta di Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni: "Alleanza Verdi e Sinistra in accordo con Roberto Salis ha deciso di candidare sua figlia Ilaria, detenuta in Ungheria, in condizioni che violano gravemente i diritti delle persone, nelle proprie liste alle prossime elezioni europee. In queste ore i gruppi dirigenti nazionali stanno discutendo le modalità di questa scelta che vuole tutelare i diritti e la dignità di una cittadina europea, anche dall’inerzia delle autorità italiane per ottenere una rapida scarcerazione in favore degli arresti domiciliari negati con l’ultima decisione dai giudici ungheresi. L’idea e che intorno alla candidatura di Ilaria Salis si possa generare una grande e generosa battaglia affinché l’Unione Europea difenda i principi dello Stato di Diritto e riaffermi l’inviolabilità dei diritti umani fondamentali su tutto il suo territorio e in ognuno degli stati membri. Il nostro e un gesto che puo servire a denunciare metodi incivili di detenzione, soprattutto verso chi e ancora inattesa di un giudizio. In tal modo Europa Verde e Sinistra Italiana intendono portare nel futuro Parlamento europeo iniziative legislative per la salvaguardia dei diritti delle persone coinvolte in procedimenti penali in tutti i paesi dell’Unione. Nei prossimi immediati giorni sarà convocata una conferenza stampa", hanno fatto sapere.

E inevitabilmente la candidatura della Salis è al centro del dibattito di Prima di Domani, il talk show condotto da Bianca Berlinguer. Tra gli ospiti in studio c'è Mario Giordano che bolla così la mossa di Avs: "laria Salis candidate alle Europee? Questo è l'ultimo atto di una serie di errori che hanno portato alla politicizzazione del caso". E a ribattere c'è Francesca Barra: "Penso che questo caso abbia mosso l'opinione pubblica e potrà mobilitare chi non ce la fa più a vedere una persona trattata in maniera disumana". Insomma il dibattito su questo caso è apertissimo.
 

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