In politica

Paolo Bonolis, suo no a Silvio Berlusconi: "Presidente, non l'ho manco votata"

Andrà via da Mediaset? La risposta di Paolo Bonolis è secca: "Pier Silvio Berluconi sa già tutto". Il celebre, amatissimo conduttore di Ciao Darwin e Avanti un altro, è insieme ai colleghi Maria De Filippi e Gerry Scotti il volto di Cologno Monzese. Per questo le voci che da mesi si rincorrono sul suo futuro professionale finiscono inevitabilmente al centro dell'intervista al Corriere della Sera.

Dopo Fabio Fazio e Amadeus, in tanti lo danno in fuga verso Discovery e il canale Nove. "Resto a Mediaset. Avevo promesso a Pier Silvio che avrei fatto un’altra stagione di Avanti un altro e sono una persona di parola". Onesto e sincero, come quando al fondatore Silvio Berlusconi disse no quando gli chiese di diventare suo portavoce: "Presidente non l'ho manco votata". 

 

 

 

Non mancano i riferimenti più privati, quelli alla vita sentimentale. La prima moglie Diane Zoeller lo lasciò per una questione di corna: "Ho capito di avere fatto una stupidaggine e l’ho detto, non è stato digerito, capisco l’intemperanza di lei. Non tradisco spesso, ma se fosse non verrei a dirlo qui. Trovo che la bellezza di un rapporto sia nella perseveranza della rinuncia. Siamo tutti birbanti e onesti allo stesso tempo". 

 

 

 

E ovviamente Sonia Bruganelli, una grande storia d'amore finita qualche mese fa, con una intervista-annuncio su Vanity Fair. "Siamo separati ma più uniti che mai. Abbiamo tre figli, ci vuole armonia... come si dice? Genitoriale, ecco. Per me non è stato facile accettare la separazione, ma era giusto". Ora, però, sta "benissimo così. Sono pieno di amici, ho cinque figli, due nipoti e una terza che nascerà a luglio. Se capita, capiterà - conclude riguardo a un possibile, nuovo amore -. E se non capita, come si dice a Roma, ciccia".