Alessandra, concorrente calabrese di Affari Tuoi, ha conquistato il gioco in sole 5 puntate, partecipando alla serata di domenica 26 ottobre condotta da Stefano De Martino. La sua avventura, ricca di emozioni e colpi di scena, si è conclusa con un’amara delusione: ha perso 200.000 euro ignorando il consiglio del figlio Giuseppe, di appena 5 anni.La partita inizia alla grande. Alessandra sceglie il pacco numero 2, legato al ricordo del nonno defunto: “È il giorno in cui mio nonno ci ha lasciato”. Con le lacrime, racconta: “Poco fa mia mamma mi ha detto che lo ha sognato, cercava qualcosa nella giacca, e quando ho visto il due ho pensato a lui”.
I primi pacchi blu eliminati sono bassi: 20 euro dalla Basilica, 5 e 10 euro dal Trentino. Il momento d’oro arriva con la Puglia: esce Gennarino, garantendo 2.000 euro in gettoni d’oro.Il Dottore propone un cambio: dal 2 al 5. Alessandra accetta, rivelando: “È un numero che mi piace da sempre. Mio figlio Giuseppe, 5 anni, mi ha detto: ‘Mamma, col numero 5 vinci e ti fanno anche un’offerta di 105mila euro’”. Giusta intuizione: nel 2 c’erano solo 50 euro.La tensione sale. Eliminato il pacco da 75.000 euro, arriva un secondo cambio: dal 5 al 7. Alessandra, pur consapevole della previsione del figlio, cede. Dramma: aprendo il 5, esce 200.000 euro.
De Martino e il Dottore ironizzano: “Meno male che i bambini non possono giocare!” e “Basta, non prendiamo più concorrenti con figli”. Il conduttore aggiunge: “Tuo figlio ti ha detto il 5 e lo cambi? E te la prendi con questo povero disgraziato”, indicando il Dottore.Con il pacco nero in mano, il Dottore offre 40.000 euro. Alessandra accetta: “Dò valore ai soldi, sono convinta di avere il pacco nero e di avere tanti soldi. Ma questi soldi mi aiuterebbero a realizzare in parte quello che voglio”. Dentro c’erano 100.000 euro. E questo errore, il fatto di non voler ascoltare la voce del figlio ha scatenato la rabbia dei packers che seguono su X la puntata. E c'è chi si spinge fino all'insulto: "Non voglio essere cattiva ma dallo sguardo gia' non mi sembrava molto intelligente". Davvero troppo...