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Uomini e donne, Massimiliano Mollicone: "Casa di 30 metri quadri, difficoltà economiche". Il dramma segreto del tronista

Il giovanissimo tronista di Uomini e Donne Massimiliano Mollicone, è tornato a parlare di alcuni retroscena della sua vita privata in una intervista rilasciata a Uomini e Donne Magazine. Il ragazzo, originario di Nettuno, ha raccontato di come la crisi economica che ha affrontato in passato, gli abbia completamente cambiato la vita: "Abitavamo in una casa di circa trenta metri quadrati con una stanza un bagno e un angolo cottura. È stato difficile. I problemi economici poi si sono aggravati, finché ci hanno ospitato i nonni" ha confidato Mollicone.

 

 

Massimiliano Mollicone ha poi spiegato come la crisi gli abbia completamente stravolto anche la sua infanzia. Dal bambino solare che era, i periodi di difficoltà lo hanno costretto a lunghi silenzi. Mollicone ha detto di essere stato un bambino con cui era parecchio difficile rapportarsi. Massimiliano spende poi parole di stima e ammirazione nei confronti dei nonni, che lo hanno accolto nel momento del bisogno e lo hanno accudito come un proprio figlio: "Considero i miei nonni come dei secondi genitori" ha detto Mollicone "Mio nonno è stato un vero e proprio padre: è un uomo quadrato che mi ha trasmesso tanti valori". 

 

 

Nel corso dell'intervista, il giovane tronista spiega che lui, al contrario di Giacomo Czerny, trasferitosi a Roma dalla Liguria per intraprendere proprio il percorso da tronista, ha avuto la possibilità di rimanere con i propri cari a Nettuno, vista la vicinanza con la Capitale: "Restare a casa non mi ha mai fatto sentire solo durante questo percorso, anche se vivere con la mia famiglia mi ha reso difficile distrarmi perché mi hanno sempre sommerso di domande" ha detto Mollicone. Lo stesso non vale però per Czerny che, in un'intervista a Uomini e Donne Magazine, ha confessato che i propri genitori siano stizziti dal fatto che lui non si faccia sentire con frequenza.