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Loretta Goggi e Bruno Vespa, ira della Rai: "Cose non degne"

L'ospitata e lo scambio di opinioni tra Bruno Vespa e Loretta Goggi ha creato malumori in Rai. Il giorno dopo la puntata di venerdì 10 marzo di Benedetta primavera, programma in onda su Rai 1, la commissione Pari Opportunità dell'Usigrai protesta. Al centro il dibattito sul politicamente corretto. E così, ecco che a stretto giro arriva l'ammonimento: "Spiace assistere, in prima serata, a semplificazioni non degne del servizio pubblico. Spiace vedere come due personalità che hanno segnato la storia della televisione di questo Paese siano proiettate più verso il passato che verso il presente, e trovino difficile accogliere nuove sensibilità e richieste".

 

 

L'origine di tutto questo viene ben presto spiegato: "In pochi minuti Loretta Goggi e Bruno Vespa liquidano il 'politicamente corretto' senza approfondirne le radici: le sensibilità di oggi sono evidentemente diverse da quelle di cinquant'anni fa, come quelle di cinquant'anni fa erano diverse da quelle dei decenni precedenti". E ancora, si legge nella nota: "Ogni epoca è portatrice di nuovi valori e riflessioni che portano a interrogarsi su abitudini e usi adottati fino a quel momento: non si tratta di cancellare il passato, ma di riflettere e cambiare, eventualmente, in considerazione delle nuove sensibilità emerse". Le critiche poi proseguono con l'Usigrai che segnala "che nella lingua italiana non esiste il genere neutro: il maschile sovraesteso resta comunque maschile, e indicare una donna come 'ministra' vuol dire solo applicare le regole della grammatica. La lingua non è un codice immutabile: come ogni aspetto della società cambia e si evolve nel tempo".

 

 

Ma a Viale Mazzini non tutti condividono l'opinione della commissione Pari Opportunità. A contestare la nota di accuse c'è Pluralismo e Libertà, componente Usigrai-Fnsi, per la quale "le pattuglie della polizia morale del politicamente corretto del sindacato Usigrai, invece che sostenere trasmissioni e personaggi Rai di qualità, pur di schierarsi in un dibattito proprio dell'ideologia illiberale della sinistra 'woke', si scagliano contro l'indiscusso caposaldo dell'informazione Rai, Bruno Vespa, e la popolare artista Loretta Goggi".