Chiede scusa ai suoi ospiti, Lilli Gruber, nel momento di interrompere la discussione a Otto e mezzo per un aggiornamento dell'ultim'ora. L'espressione è grave, la tensione in studio si taglia con il coltello. Che sarà successo?
"Vi devo dare una notizia che sta nell'ambito delle destre-destre, nel caso dell'Olanda di una destra molto estrema. Sapete che oggi si è votato - annuncia ai telespettatori di La7 la giornalista - e secondo i primi exit poll il partito di Geert Wilders, Il Partito per la Libertà di destra estrema, sarebbe in testa. Questi sono gli exit poll e questo immagino che farà gioire il governo Meloni".
"Dopo la vittoria di Milei è un altro segno che l'ondata populista è più viva che mai", commenta Aldo Cazzullo, editorialista del Corriere della Sera, paragonando le elezioni olandesi a quelle in Argentina. Gli fa eco Antonio Padellaro del Fatto quotidiano: "Con Trum che è in vantaggio su Biden nei sondaggi ci aspetta un futuro abbastanza pericoloso, da questo punto di vista. Un'ondata del sovranismo ancora più estremo di quello che abbiamo conosciuto".
"Destra destra eh": vince Wilders, guarda il video di Otto e mezzo
"Geert Wilders ha avuto sempre posizioni di destra estrema, xenofoba", nota sempre più preoccupata la Gruber. E ancora Cazzullo avverte: "Perché se la destra di Rutte (l'ex premier olandese, ndr) fallisce, poi non è che arriva la sinistra, eh, arriva la destra più destra". Uno scenario dell'orrore che però a qualcuno, nel corso di Otto e Mezzo, fa aggiungere: "Magari qualcuno vota la Meloni proprio per evitare qualcuno più a destra di lei".