Tiberio Timperi si prepara a tornare in onda con una nuova avventura televisiva. A partire dall’8 settembre sarà infatti alla guida di Unomattina News, il nuovo contenitore informativo di Rai 1, in onda ogni mattina dal lunedì al venerdì, dalle 6.30 alle 8. Al suo fianco, la giornalista del Tg1 Maria Soave. Una svolta importante per il conduttore, che lascia I Fatti Vostri su Rai2 per affrontare una sfida tutta nuova, centrata sull’informazione.
E in un’intervista rilasciata a Il Messaggero, Timperi fa il punto su quel che lo aspetta. Ma non solo: il conduttore ha raccontato senza giri di parole un’esperienza professionale che, a distanza di anni, considera la peggiore della sua carriera. Alla domanda su quale sia stato il momento più difficile sul piccolo schermo, ha risposto senza tentennamenti: "La Vita in diretta su Rai 1, il peggior capitolo della mia carriera. Troppa cronaca nera, troppa morbosità. Quella roba non fa per me, tant'è vero che da allora non l'ho mai più rivisto. La tv italiana sembra un mattinale della questura", si sfoga.
Un'ossessione, quella della cronaca nera, che secondo Timperi è coltivata dalla caccia selvaggia agli ascolti a un punto di share in più. "Però mi domando fino a che punto è lecito parlare in quel modo di cronaca nera in tv. Quante coltellate, quanti colpi di mattarello, quante forbiciate... Si rischia di inquinare un'intera società, non vale tutto per fare ascolti", rimarca.
Ora, sguardo rivolto al futuro. In vista della conduzione di Unomattina News, Timperi tiene a chiarire fin da subito il suo approccio: "Di sicuro senza insistere sugli effettacci. Oggi in certi programmi tv non si capisce più cos'è il male e cos'è il bene, quando invece dovrebbe essere molto chiaro". Insomma, Tiberio Timperi ha le idee chiarissime sulla televisione che vuole proporre al suo pubblico.