Negli anni Novanta le foto sexy di Donatella Di Rosa avevano turbato migliaia e migliaia di italiani, come o se non più delle accuse (gravissime) che avevano trasformato la signora nella celebre Lady Golpe della politica italiana. Passano gli anni, scorre la gloria del mondo e oggi la protagonista di quello scandalo è passata dai colpi di Stato (inesistenti) ai colpi gobbi nelle case altrui. La denuncia è di Mario Giordano e Fuori dal coro, che dedica alla Di Rosa e al figlio un intero servizio per una vicenda che ha del surreale. Si parla di occupazioni abusive, cavallo di battaglia del programma di Rete 4, e l’accusa tira in ballo proprio Donatella e il rampollo, che occuperebbero indebitamente un B&B di Roma.
L’inviato di Giordano si reca sul posto per capire la posizione dei due occupanti e il clima non pare essere dei migliori: «Sia te che la mamma non siete stanchi di dire bugie nella vita?», accusa il giornalista. «Sta scherzando veramente? Questa non è occupazione abusiva», si difende l’uomo. «Ah non è occupazione abusiva? È la terza volta che veniamo a sentirvi. Perché continuate ad occupare case?». «L’unica domanda a cui ti rispondo è il fatto che non sto occupando abusivamente e questa volta è calunnia a pieno titolo».
Un botta e risposta che trascende quando l’inviato provoca: «Reato che voi conoscete molto bene in famiglia vero?». «Senti str***o - replica furente il figlio di Donatella - se rimettete mia madre in televisione stavolta la pagate cara». Entra in ballo anche la Di Rosa: «Perdonami, perché lui (il figlio, ndr) ha smesso di pagare per stare in questa casa, perché ci sono dei proprietari che dicono di aspettare dei soldi?», domanda il reporter.
«Guarda che mi arrabbio veramente. Che aspettano che cosa!», urla l’ex Lady Golpe. Si rientra in studio e Giordano annuncia: «Possiamo dare la notizia in diretta, l’occupazione della casa di Lady Golpe è terminata, la casa è libera e gli occupanti se ne sono andati. Con Lady Golpe, certo, non si sa mai e teniamo gli occhi aperti, ma questa volta ha riconsegnato le chiavi. Noi siamo contro il Far West delle case occupate e ci battiamo per liberarle e con questa sono 240».