CATEGORIE

Otto e Mezzo, famiglia nel bosco? Fango di Andrea Scanzi sul centrodestra

di Roberto Tortora giovedì 27 novembre 2025

2' di lettura

Non solo Corrado Formigli, anche Andrea Scanzi, giornalista del Fatto Quotidiano, si esprime a Otto e Mezzo sul caso della famiglia nel bosco, con i genitori Nathan Trevallion e Catherine Birmingham che si sono visti privare dallo Stato dei propri figli.

Scanzi, prendendo la parola nel programma di La7 condotto da Lilli Gruber, critica la collega Annalisa Terranova, evidenziando come certe narrazioni abbiano semplificato e politicizzato la vicenda. Scanzi sottolinea, soprattutto, l’incoerenza del centrodestra, che secondo lui non può improvvisamente presentarsi come difensore assoluto della libertà e dei diritti individuali, mentre allo stesso tempo impone regole diverse ad altre categorie, come le famiglie rom. 

Otto e Mezzo, delirio-Formigli sulla famiglia nel bosco: "E allora Caivano?"

Fa ancora discutere il caso Nathan Trevallion e Catherine Birmingham, coppia anglo-australiana trapiantata nei boschi de...

Per Scanzi, ridurre la situazione a una campagna elettorale o a una faida contro la magistratura sminuisce la reale gravità dei problemi dei bambini coinvolti: “Il problema in questo Paese è che anche e soprattutto il dramma viene derubricato, semplificato a 'facciamo campagna elettorale'. È del tutto ovvio che il centrodestra, così come il centrosinistra secondo Terranova non è credibile quando non è fino in fondo ecologista e quindi non è fino in fondo vicina a Rousseau e al concetto di libertà e di natura, al tempo stesso ma voi credete veramente che il centrodestra improvvisamente sia diventato quello che difende tout-court la libertà delle persone?". 



Scanzi a Otto e mezzo, guarda qui il video di La7

"L'avete detto anche voi, i rom non lo possono fare, gli europei lo possono fare, c'è un'incongruenza del tutto evidente. L'unica certezza, quello che a me proprio svilisce è avere ridotto tutto a quella che è sostanzialmente una faida contro la magistratura”. Condizioni di salute precarie, situazione abitativa fatiscente, isolamento dalla socialità con altri coetanei sono alcuni dei punti principali con cui gli assistenti sociali hanno contestato lo stile di vita della famiglia Trevallion e che, in quattordici mesi, ha portato il tribunale a decidere di portar via i bambini dalla gestione dei genitori.

tag
corrado formigli
andrea scanzi
otto e mezzo
famiglia nel bosco
nathan trevallion
catherine harding

La sparata a Otto e mezzo Otto e Mezzo, delirio-Formigli sulla famiglia nel bosco: "E allora Caivano?"

Le parole del ministro Famiglia nel bosco, Nordio: "Una misura estrema". Si muove la politica: cambia tutto?

Vola di tutto Donzelli-Scanzi, scontro a È sempre Cartabianca: "Minnie", "Ti ricordo il parcheggio disabili"

Ti potrebbero interessare

Otto e Mezzo, delirio-Formigli sulla famiglia nel bosco: "E allora Caivano?"

Roberto Tortora

Famiglia nel bosco, Nordio: "Una misura estrema". Si muove la politica: cambia tutto?

Donzelli-Scanzi, scontro a È sempre Cartabianca: "Minnie", "Ti ricordo il parcheggio disabili"

Famiglia nel bosco, ecco chi guadagna davvero

Roberto Tortora

Otto e Mezzo, delirio-Formigli sulla famiglia nel bosco: "E allora Caivano?"

Fa ancora discutere il caso Nathan Trevallion e Catherine Birmingham, coppia anglo-australiana trapiantata nei boschi de...
Roberto Tortora

Affari tuoi, Ronny sconvolge: "Gli schiaffi a casa", poi piange

Un gigante buono ma, forse, un po' troppo emotivo. I telespettatori di Affari tuoi, il quiz show dell'access pri...

L'Eredità, Marcello rovinato: "Che canne vi fate?"

Qualcosa non torna a L'Eredità, almeno a giudicare dalle reazioni scomposte dei telespettatori del quiz show ...

Doc sugli aeroporti, quanti fan notturni

Vi proponiamo Tele...Raccomando, la rubrica di Klaus Davi dedicata al piccolo schermo CHI SALE (“Stop! Border Cont...
Klaus Davi