CATEGORIE

Tv: Riccardo Scamarcio, editore per un mese di Cubovision

domenica 10 marzo 2013

2' di lettura

Roma, 4 mar. - (Adnkronos) - Riccardo Scamarcio, "Editore per un mese" di Cubovision, la tv on demand di Telecom Italia. Dopo Paolo Virzi', un altro grande personaggio del nostro cinema ha sposato il progetto di Cubovision, scegliendo e raccontando alcuni dei titoli presenti nel canale cinema, tra cui "The Wrestler", "Il cattivo tenente", "La classe operaia va in paradiso", Il conformista", "Chinatown", "Il medico della mutua". "Ogni occasione e' valida per promuovere il buon cinema. L'iniziativa 'Editore per un mese' di Cubovision va in questa direzione e ho dato il mio contributo con grande piacere", sottolinea Riccardo Scamarcio. "Spero di incuriosire qualche spettatore consigliando le opere del bravissimo regista danese Nicolas Winding Refn (fra i suoi film piu' noti "Drive", "Bronson", "Pusher") e stimolando i piu' giovani a rivedere il magnifico "La classe operaia va in paradiso" di Elio Petri, con un Gian Maria Volonte', geniale e credibilissimo, interprete dell'alienazione, e poi della pazzia dell'operaio Ludovico Massa. Per sorridere e continuare a sdegnarsi della peggiore Italietta, ho scelto l'irresistibile Albertone nazionale de 'Il medico della mutua'. Mi e' piaciuto, poi, ricordare capolavori come "Il conformista" e "Chinatown" o altri ottimi film che per la bravura degli attori mi hanno lasciato qualcosa. Il grande cinema e' un patrimonio da valorizzare - conclude Scamarcio - meglio se attraverso piattaforme come Cubovision di Telecom Italia che permettono una fruibilita' su ogni tipologia di device connesso a internet fra cui, oltre alle tv, gli smartphones, i tablet, le consolle giochi, ecc.; tutti modi per arrivare piu' facilmente ai giovani". Cubovision propone un nuovo concetto di visione, allineandosi alle grandi realta' americane, grazie a una programmazione diversa dalla tv tradizionale con un palinsesto che viene "creato" dallo stesso spettatore a seconda delle proprie esigenze, dei propri gusti e, soprattutto, delle proprie tasche. Ma anche a seconda di dove ci si trovi: con le nuove applicazioni e i dispositivi mobili, infatti, si puo' vedere in qualsiasi luogo si desideri.

tag

Ti potrebbero interessare

Berlusconi sbugiarda toghe e sinistra: il video virale

Virale Silvio Berlusconi lo è stato sempre, anche quando i social non esistevano e il termine riguardava solo le ...

Chip Neuraling al settimo paziente: "Affetto da Sla, ha recuperato autonomia digitale"

Si chiama Jake Schneider, ha 35 anni ed è originario di Austin, in Texas (Stati Uniti). Alle spalle una diag...

Natale, Conflavoro: boom di viaggi ma consumi in calo (-8%), tredicesima assorbita da carovita

Il Centro Studi Conflavoro presenta l’analisi sui consumi degli italiani in vista del Natale 2025. La spesa comple...

Sentenza n. 8537/2025 pronunciata dal Tribunale Ordinario di Milano, sezione civile.

REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO TRIBUNALE ORDINARIO di MILANO PRIMA CIVILE Il Tribunale in composizione ...