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Balotelli, Niang, El-ShaarawyMilan da incubo per il Cav:ecco il tridente delle "creste"

di Andrea Tempestini giovedì 31 gennaio 2013

Balotelli, El-Shaarawy e Niang

1' di lettura

  C'è chi gode: i tifosi milanisti (ma non tutti, almeno non quelli che non perdonano il passato interista e che nutrono dubbi sulla sua condotta.) Gode anche Silvio Berlusconi, ringalluzzito per i sondaggi che premiano l'acquisto. C'è poi chi rode: Giampaolo Pazzini, per esempio, in guai seri dopo l'arrivo di Mario Balotelli al Milan ("Non prendiamo un nuovo centravanti, puntiamo su di te" disse Adriano Galliani al Pazzo soltanto dieci giorni fa). Ma tant'è. Supermario corona il suo sogno: è rossonero, firma fino al 2017, oggi, mercoledì 30 gennaio, l'arrivo a Milano.  Il tridente delle creste - Ora l'attacco del Milan potrà rimodellarsi a piacimento. Ma una delle soluzioni più accreditate è quello del baby tridente. Balotelli, of course, il nuovo fenomeno El Shaarawy e il super-baby Niang. Eccolo, il tridente delle "creste". Celeberrima quella del Faraone, corredata da tanto di stella quella del francesino e biondo-ossigenato quella del neo-acquisto. Un incubo, per il Cavaliere, che le creste le detesta e che ad El-Shaarawy ha concesso una "deroga" solo per i gol a catinelle messi a segno. Ora la palla passa al mister Allegri, che dovrà decidere se schierare il trio delle capigliature improbabili. Noi, invece, passiamo la palla a voi: quale delle tre creste è la più brutta? Votate il sondaggio e fateci sapere la vostra opinione.    

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