Una festa per salutare un grande campione, ma soprattutto il sogno scudetto, svanito al gol di Higuain in Inter-Juve. Comincia così, con l' arrivederci di Pepe Reina agli amici partenopei, il lungo addio del Napoli di Maurizio Sarri. E domenica è attesa già la seconda puntata, in un San Paolo strapieno contro il Torino, per contestare il sistema calcio. Un anno fa molti protagonisti accettarono di rimanere in azzurro per tentare l' impresa tricolore. Il primo era stato proprio il portiere spagnolo, nonostante la lite con De Laurentiis per una battuta infelice sulla sua vita privata. Oggi Reina, promessosi al Milan da settimane, è il primo a scappare anticipando molti compagni. L' ultimo argine alla grande fuga poteva essere lo stesso Sarri che, tuttavia, è il primo a non conoscere il suo futuro. Conta poco la distanza sul rinnovo tra offerta (3 milioni più bonus) e richiesta (4 milioni), pesa invece la diversità tra i piani di Aurelio De Laurentiis e le ambizioni dell' allenatore. Il patron vorrebbe rifondare, il tecnico intende rilanciare subito la sfida alla Juve con innesti di qualità assoluta. In questo braccio di ferro si è inserito il Chelsea, pronto a sostituire Antonio Conte con un altro allenatore italiano, pagando la clausola rescissoria da 8 milioni. Si parla addirittura di un blitz a Londra già effettuato dal mister toscano, il cui staff starebbe imparando l' inglese, mentre si fanno i primi nomi degli eventuali sostituti: Giampaolo, Emery e lo stesso Conte. Forse solo la suggestione - difficilissima per tanti motivi - che porta a Carlo Ancelotti potrebbe arginare la smobilitazione. I Blues puntano anche Hysaj e soprattutto Koulibaly: l' estate scorso un' offerta da oltre 50 milioni fu rimandata a Londra, stavolta il 27enne centrale non avrebbe remore a seguire il suo allenatore. Dalla Premier guardano anche a Jorginho, con il Manchester City pronto a pagare 50 milioni per il regista (27), ma il club chiede di più. Anche Mertens è richiestissimo e a 31 anni tra il belga e i milioni cinesi c' è una clausola rescissoria da appena 28 milioni. Su di lui ci sarebbe anche il Manchester United di Mourinho. di Francesco Perugini