Un regolarista. Uno che se fosse un ciclista vincerebbe tour e giri a ripetizione ma non le cosiddette "grandi classiche", le gare di un giorno dove serve l'exploit. Peter Fill, decano della valanga azzurra coi suoi 35 anni, ha conquistato così ben due coppe del mondo di discesa libera consecutive, pur avendo vino appena due gare in tutta la sua carriera. E, allo stesso modo, oggi a Wengen s'è messo in tasca la coppa di Combinata (discesa più slalom), il primo azzurro a conquistarla. Bravo in discesa, ma anche quel tanto che basta in slalom per avere la meglio su avversari più forti di lui nelle due specialità prese distintamente. Nemmeno oggi ha vinto la gara di Wenge, ma il terzo posto gli è bastato, sommato ai risultati precedenti in stagione, ad aggiudicarsi la coppa di specialità. Tra gli azzurri a Wengen Quinto posto per Dominik Paris, mentre Christof Innerhoffer dopo una buona prima manche ha inforcato nella seconda.