CATEGORIE

Paok- Olympiakos, lo stadio si tinge di rosso fuoco

di simone cerroni sabato 19 aprile 2014
1' di lettura

E meno male che non si potevano portare i fumogeni allo stadio. Si potrebbe tranquillamente dire che i controlli allo stadio del Paok Salonicco sono stati del tutto inefficenti. Durante il ritorno della semifinale di coppa di Grecia tra Paok e Olympiakos, vinta 1 a 0 dai padroni di casa, la tensione è arrivata alle stelle. Tutto è iniziato fin dalla coreografia. In pochi secondi lo stadio Toumbas di Salonicco si è trasformato in un girone dantesco. Torce rosso fuoco e tanto fumo hanno oscurato il rettangolo di gioco e accompagnato l’ingresso dei calciatori. Prima ancora i tifosi della squadra di casa avevano coperto di pesci i sediolini della panchina ospite, ritardando di oltre un’ora del fischio d'inizio. Come se non bastasse anche il calcio giocato è stato carico di nervosismo. Dire che siano stati 90 minuti di "fuoco" non è un esagerazione. Durante la partita sono fioccate le ammonizioni e brutti falli che hanno portato a tre espulsioni. Poi il battibecco è degenerato in rissa.

tag
paok salonicco
olympiacos
rissa pesci fumogeni
spalti tifosi

Ai supplementari La Fiorentina, un'altra beffa in finale: gol al 116', Conference League all'Olympiacos

L'Olympiacos vince 3-1 Il Milan fuori dall'Europa League: un rigore dubbio condanna i rossoneri

Tracollo Matteo Salvini vede il Milan con Pellegatti: "Cosa mi ha detto dopo la sconfitta di Atene", Gattuso trema

Ti potrebbero interessare

La Fiorentina, un'altra beffa in finale: gol al 116', Conference League all'Olympiacos

Il Milan fuori dall'Europa League: un rigore dubbio condanna i rossoneri

Matteo Legnani

Matteo Salvini vede il Milan con Pellegatti: "Cosa mi ha detto dopo la sconfitta di Atene", Gattuso trema

Giulio Bucchi

Milan, figuraccia in Grecia con l'Olympiacos: Leonardo dà la colpa al "troppo rumore"

Davide Locano

Jannik Sinner, il suo patrimonio oggi: cifre impressionanti

Un faraone, un sovrano, un re. Del tennis, dello sport mondiale e degli affari. Grazie ai trionfi celebrati dietro il so...
Leonardo Iannacci

Jannik Sinner, clamorosa confessione di Cahill: "Ho parlato con Djokovic"

Uno snodo importante della carriera di Jannik Sinner è stato il torneo di Wimbledon del 2022, quando l'altoat...

Pioli sfida Allegri: "Mi sono segnato cos'ha detto della Fiorentina"

"Ho visto che Allegri non ci ha messo tra le candidate per la Champions. L'ho già scritto sulla lavagna ...

Alcaraz adesso è un caso: la stoccata di Toni Nadal, "perché ha perso con Sinner"

"Penso che Carlos dovesse provare a variare un po' di più il suo gioco, come ad esempio stava facendo Gr...